Mai come in questa estate che sta volgendo al termine porprio in questi giorni, abbiamo sentito parlare incessantemente del problema della scarsità di risorse idriche. Le difficoltà della città di Roma, sono purtroppo emblematiche della critica situazione che vivono oggi granparte delle città e dei cittadini italiani.
L‘acqua è un bene più che prezioso e di prima necessità, ciò nonostante oggi scarseggia, anche in un paese idrogeologicamente ricco come l’italia. Fiumi, laghi, montagne e un clima mite, dovrebbero garantirci tutto il necessario per una vita tranquilla, senza la preoccupazione dell’acqua. Tutti noi però, nella quotidianità della nostra rooutine, possiamo offrire il nostro semplice, ma immediato, contributo per risparmiare litri preziosi di acqua e di conseguenza anche diminuire il carico della bolletta dell’acqua sul nostro bilancio economico familiare.
Ogni qual volta ci prepariamo per una doccia, siamo consapevoli che una parte notevole di acqua andrà sprecata. Stessa cosa mentre ci laviamo i denti e quando azioniamo lo sciacquone. Dire che basta chiudere il rubinetto mentre ci si insapona, non basta. Anzi, per risparmiare sia acqua che denaro, bisogna raccogliere tutta l’acqua possibile, per poi riutilizzarla.
Mentre ad esempio si aspetta che arrivi l’acqua calda per la doccia, potremmo raccogliere nel frattempo l’acqua fredda in una bacinella o in un secchio, per poi riutilizzarla magari come scarico per il bagno. Un altro utile consiglio di facile e immediata applicazione, può essere il seguente: mediamente ogni scarico per bagno contiene circa 8 litri di acqua. Attualmente sono in commercio modelli all’avanguardia che permettono di dosare i litri d’acqua in base alla funzione da svolgere. Se invece non volete necessariamente sostiutire tutto il corredo sanitario del vostro bagno, potete semplicemente regolare il galleggiante del vostro scarico in modo che si riempa con meno litri d’acqua.
Anche l’acqua utilizzata per la cottura della pasta, una volta raffreddata può tranquillamente essere utilizzata come scarico per il bagno. In questo caso specifico inoltre, le sostanze rilasciate nell’acqua durante la cottura, contribuiranno a mantenere più lucido il materiale sanitario del bagno.
L’acqua piovana è una delle risorse idriche più malsfruttate di tutte. Se infatti noi tutti installassimo nei nostri giardini un sistema artigianale di raccolta dell’acqua piovana, potremmo risparmiare anche molto denaro, sostituendo l’acqua potabile con quella piovana nell’innaffiare il giardino.
Inoltre, sopratutto durante il periodo estivo, utilizzare l’acqua piovana accumulata in una cisterna, piuttosto che usurare le risorse idriche cittadine diventa vitale per far sì che si sprechi sempre meno acqua.