Come utilizzare la cenere: 10 utilizzi alternativi ed utili

Se in casa avete un camino o una stufa a legna, invece di buttare via la cenere che esse producono, potete utilizzarla - come facevano le nostre nonne- per le pulizie di casa e per molto altro ancora

Come utilizzare la cenere: 10 utilizzi alternativi ed utili

Chi ce l’ha, spesso non la utilizza, anzi, la butta via, ma la cenere di legna che si raccoglie dal camino o dalla stufa a legna può essere utilizzata per svariati impieghi, sia nelle pulizie di casa, sia per la cura dell’orto e del giardino e in altri ambiti.

La cenere può essere utilizzata in almeno 10 modi, davvero molto utili.

Vediamoli insieme:

1 – Per lucidare l’acciaio inox. Con un colino si setaccia la cenere precedentemente raccolta, se ne versano 2/3 cucchiai in un contenitore, aggiungendo a filo dell’acqua fino ad ottenere un composto cremoso da strofinare, con l’utilizzo di una vecchia spugna, sulle superfici in acciaio inox (pentole, coperchi, piano cottura…);

2 – Per pulire l’argenteria: il procedimento è come quello per lucidare l’acciaio, ma al composto ottenuto va però aggiunto qualche goccia di succo di limone. Occorre utilizzare una spugnetta morbida per lucidare gli oggetti interessati. L’argento ritroverà tutto il suo splendore;

3 – Per preparare la lisciva: più genericamente, aggiungendo alla cenere dell’acqua in piccole dosi e poco a poco, si ottiene un liquido utilissimo per le pulizie domestiche, adatto a rimuovere lo sporco;

4 – Per fare del sapone: basterà semplicemente aggiungere alla cenere di legna dell’acqua e dell’olio extra vergine di oliva. In questo modo, si otterrà una lisciva molto concentrata che, con l’aggiunta dell’olio, farà sì che si attivi la reazione di saponificazione;

5 – Come fertilizzante naturale: se il terreno da coltivare è troppo acido, è possibile bilanciare il, suo ph spargendovi delle piccole quantità di cenere. Questo accorgimento non vale nel caso in cui si desideri coltivare piante come le rose, le azalee, il rododendro e le patate dolci, che invece preferiscono proprio un suolo acido;

6 – Per allontanare le lumache: cospargendo i bordi delle aiuole del proprio orto prima che le lumache compaiono, si eviterà che le stesse raggiungano gli ortaggi e li rovinino. Diversamente dagli anti lumache presenti in commercio, la cenere non è velenosa;

7 –  Per arricchire il compost: se e solo se aggiunta in piccole quantità. la cenere facilita ed accelera il compostaggio delle bucce degli agrumi. Se aggiunta in dosi troppo grandi, il compost verrà rovinato;

8 – Per pulire la lavagna: se in casa avete una di quelle lavagne bianche a pennarello, sappiate che la cenere è utile per rimuovere le tracce e gli aloni di colore dalla sua superficie. Inoltre, se per errore avete utilizzato un pennarello indelebile, può essere strofinata sulla parte interessata e rimuoverà anche quei segni;

9 – Per sciogliere neve e ghiaccio: invece del sale, per facilitare lo scioglimento del ghiaccio o della neve dalle strade si può utilizzare la cenere. E’ preferibile cospargere  di cenere le zone critiche quando è prevista una gelata notturna:

10 – Per preparare la melassa d’uva: se, preparando la melassa d’uva, si aggiungono 2 cucchiai di cenere filtrata per ogni 10 kg di uva nera, la cenere verrà filtrata durante il processo di preparazione e il succo ottenuto risulterà più concentrato.

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