Come godersi Expo senza spendere una fortuna

Alcuni semplici accorgimenti basati sulla mia esperienza e sui consigli ricevuti per godersi Expo senza spendere un patrimonio ma senza rinunciare al tanto di bello che quest'esperienza ha da offrire

Come godersi Expo senza spendere una fortuna

Tantissimi italiani hanno visitato Expo in questi mesi e tantissimi alitri lo visiteranno prima della chiusura. Per godersi Expo senza spendere una fortuna le cose essenziali sono due: portarsi qualche bottiglia di acqua da casa, che poi potrete riempire alle fontane di acqua potabile presenti all’interno della fiera, e informarsi prima sui padiglioni più convenienti per mangiare.

Il padiglione giapponese è diventato famoso per essere proibitivo: una cena per 2 costa circa 250 euro; non tutti i padiglioni hanno però prezzi del genere. Per esempio, nel ristorante del padiglione argentino si mangia tranquillamente spendendo circa 20 euro a testa. Stesso discorso per il ristorante del padiglione del Qatar. C’è di che soddisfare gli amanti della carne!

I prezzi si abbassano ulteriormente se ci si orienta sugli street food, che si trovano sul retro di diversi padiglioni: due esempi, quelli di Stati Uniti e Paesi Bassi, dove si possono trovare diversi tipi di hamburger e hot dog.

Un’altra alternativa possono essere gli aperitivi, per esempio al padiglione Slow Food, dove con 10 euro viene offerta una degustazione di formaggi e un calice di vino. Naturalmente è possibile scegliere anche solo cibo o solo calice di vino, abbassando ulteriormente i prezzi. Per chi invece volesse fare solo uno spuntino, due esempi sono il padiglione Turchia, con i rotoli di kebab a 5 euro, e il padiglione Indonesia, con il pollo e una bibita sempre a cunque euro.

Per quanto riguarda invece i dolci, davanti al padiglione della Bielorussia si trova il gelato alla vodka e nel padiglione Libano i dolcetti tipci a un euro. Infine, per gli amanti dei carboidrati, nello spiazzo del padiglione Brasile si trovano diversi tipi di pane, di tutte le provenienze, a prezzi davvero competitivi.

Naturalmente, nessuno vieta di portarsi i panini da casa per chi valuta che la spesa del biglietto da sola sia già più che sufficiente!

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