"Verissimo", Silvia Toffanin intervista Max Pezzali

Intervistato da Silvia Toffanin a "Verissimo", il cantante Max Pezzali ha parlato del suo ultimo libro intitolato "Max90" e dei prossimi progetti lavorativi.

"Verissimo", Silvia Toffanin intervista Max Pezzali

Gli ultimi mesi per Max Pezzali, in campo professionale, sono stati ricchi di soddisfazione. L’ex leader degli 883 infatti è uscito in tutte le librerie e store musicali con l’album “Qualcosa di nuovo“, ove si è trovato in cima alle classifiche per un paio di settimane.

Oltre al disco musicale, ha pubblicato anche il suo quinto libro intitolato “Max90. La mia storia. I miti e le emozioni di un decennio fighissimo”, che ancora oggi si trova in prima posizione nella classifica di Amazon. Qui si parla sostanzialmente dei suoi anni ’90, raccontando sia la nascita del gruppo che di alcuni vecchi ricordi, come le VHS e le riviste a luci rosse.

L’intervista a Max Pezzali

Nell’ultima puntata di “Verissimo“, condotto da Silvia Toffanin, il cantante di Pavia parla del suo ultimo libro “Max90”: “Tento di raccontare gli anni ’90 dal punto di vista di uno che ha vissuto intensamente quel periodo, partendo dai testi delle mie canzoni scritte in quegli anni. Nel libro ci sono oggetti, sensazioni, e altre situazioni in generale che raccontano quel decennio che probabilmente oggi non viviamo più”.

Nel corso della sua intervista rivela di aver ricevuto numerosi due di picche, soprattutto durante gli anni ’90, in cui ha scritto numerose lettere d’amore alle ragazze. Mettendo da parte queste delusioni Max rivela però che questo esercizio gli è servito molto in questi anni, siccome con le sue dediche d’amore avrebbe affinato le sue capacità di sintesi per metterle poi nelle sue canzoni.

Oggi l’artista si sta godendo l’amore del figlio Hilo, conosciuto dai suoi fan per essere apparso nei videoclip di “Niente di grave”, “In questa città” e nel suo ultimo singolo dal titolo “Qualcosa di nuovo”. Ammette di avere un legame basato sulla fiducia e di comportarsi in maniera molto dolce nei suoi confronti: “Apprezza la mia musica, ma a volte mi accusa di essere un boomer”.

Il suo grande sogno resta quello di esibirsi nelle sue due date di San Siro, messe a rischio anche quest’anno a causa del Covid-19: “Io sto vivendo con l’obiettivo di salire su quel palco e cantare per le persone e sono sicuro che quando tutto questo finirà vivremo un nuovo rinascimento della musica”.

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