YouTube, la famosa piattaforma di streaming video di proprietà di Google, sta sperimentando una nuova funzione che potrebbe rivoluzionare il modo di fruire dei contenuti online: si tratta di Playables, una serie di mini-giochi accessibili direttamente dall’app o dal sito web di YouTube, senza bisogno di scaricare altre applicazioni o console.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Playables è attualmente in fase di test interno da parte di alcuni dipendenti di Google, e potrebbe essere annunciato ufficialmente nei prossimi mesi. L’obiettivo di Google sarebbe quello di ampliare le fonti di guadagno di YouTube, sfruttando il potenziale del gaming “casual“, ovvero quello rivolto a un pubblico ampio e non specializzato, che cerca semplicemente un modo per svagarsi online.
Playables sarebbe compatibile con diversi dispositivi, tra cui computer desktop, iPhone, iPad e Android, e richiederebbe soltanto una connessione internet per funzionare. Gli utenti potrebbero accedere ai giochi sia tramite il browser, sia tramite l’app di YouTube, e scegliere tra una varietà di titoli pensati per essere semplici e divertenti.
Uno dei giochi già pronti al debutto sarebbe Stack Bounce, un gioco arcade in cui i giocatori devono rompere degli strati di mattoni con una pallina saltellante. Il gioco è stato sviluppato da GameSnacks, uno dei progetti usciti dall’Area 120 di Google, una sorta di incubatrice per sviluppatori interni. Non è la prima volta che Google prova a entrare nel mondo dei videogiochi: nel 2019 aveva lanciato Stadia, una piattaforma di cloud gaming che permetteva di giocare tramite computer senza alcuna console, usando semplicemente un joystick connesso con Bluetooth. Il progetto non ha tuttavia riscosso il successo sperato, il che ha portato l’azienda americana a chiuderlo.
YouTube non è l’unica piattaforma che punta sui mini-giochi: anche Netflix ha lanciato Games, una funzione che permette agli utenti di accedere a oltre 50 giochi in Italia. Sarà interessante vedere se Playables riuscirà a conquistare il pubblico e a competere con i rivali, grazie all’integrazione diretta in una delle app più utilizzate al mondo.