YouTube: novità per YouTube Go, tvOS, video governativi, e usabilità

Davvero tante le novità emerse negli ultimi giorni, a proposito della piattaforma YouTube. Quest'ultima guadagna in trasparenza ed usabilità, senza dimenticare l'estensione degli spin-off YouTube Go, e YouTube TV.

YouTube: novità per YouTube Go, tvOS, video governativi, e usabilità

In attesa di veder migliorata la sua implementazione (attualmente affidata all’app di terze parti YouTubeAuto) con Android Auto, al fine di poter guardare i propri video musicali anche nei veicoli il cui infotainment supporti lo standard googleiano, YouTube non si è fatta certo mancare delle novità, in quest’inizio di Febbraio. 

La prima novità, in tono minore, riguarda YouTube Go, l’app nata a fine Settembre del 2016 per favorire la fruizione della piattaforma anche nei paesi in via di sviluppo in cui la connessione era instabile o il traffico dati costoso. Dopo un anno di collaudo in India ed Indonesia, a partire dal Novembre 2017, tale app – col suo bagaglio di 10 milioni di utilizzatori – è uscita dalla beta ma, solo ad inizio Febbraio, si è estesa anche ad altri 130 paesi, con la versione 0.71.69. Purtroppo, tra questi manca l’Italia: chi volesse, quindi, provare la versione di YouTube che permette di scaricare i video per fruirli off-line, dovrà procedere – come spesso accade – al download dell’apk da uno store indipendente, ad es. ApkMirror.

La versione normale di YouTube, giunta all’edizione 13.03.58, si è concentrata più che altro sul miglioramento dell’esperienza utente, specialmente nel tab “Raccolte”. Qui, infatti, la voce “Guarda più tardi” ha un contatore numerico che indica, in quest’elenco, i video salvati per una successiva fruizione, ma non ancora guardati: non solo. Sempre in “Raccolte” è stato inserito un carosello con gli ultimi 15 video visitati di recente, rendendo così superfluo l’andare alla ricerca della sezione “Cronologia”: ogni video del carosello, grazie al menu dei 3 puntini verticali posto in alto, propone diverse opzioni operative (aggiungi al guarda più tardi, ad una playlist, rimuovi dalla cronologia, etc). 

Anche YouTube TV, come il “fratellino povero” YouTube Go, si espande, ma non in altri paesi, bensì su altri device. L’app, che consente di guardare i video della piattaforma googleiana, ma anche documentari, sport (es. il campionato MLS), show, film, e la programmazione di 50 emittenti televisive (tra cui ABC, CBS, Fox, e NBC) al prezzo di 35 dollari al mese, a Novembre è sbarcata su Android TV e Xbox, mentre ora – pur rimanendo ancorata agli USA – arriva anche sui device Roku e, soprattutto, sulle Apple TV (per scaricarla, bisognerà procedere al download dall’App Store di tvOS).

Infine, l’ultima novità, in salsa YouTube, riguarda la trasparenza. Da qualche giorno, infatti, il portale della grande Y ha incominciato a mostrare, con qualche intoppo di gioventù, e solo negli USA, degli avvisi, in calce ad alcuni video realizzati da emittenti tv od organizzazioni attive nella comunicazione. Nello specifico, si tratta di alert che notificano dell’eventualità che un dato video, per la sua realizzazione, possa aver beneficiato – in toto o in parte – di eventuali finanziamenti governativi

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