YouTube: novità per la piattaforma desktop, per YouTube Music, e per l’e-commerce

YouTube, record di presenze mensili alla mano, ha distribuito due importanti aggiornamenti, per la piattaforma standard e YouTube Music e, nel contempo, avviato le sperimentazioni per diventare un e-commerce.

YouTube: novità per la piattaforma desktop, per YouTube Music, e per l’e-commerce

Indirizzata verso traguardi sempre più prestigiosi, la celebre piattaforma YouTube non manca mai di puntare all’automiglioramento, come dimostrato da piccoli ritocchi dedicati alla versione per Desktop, da un’attesa novità in rilascio per YouTube Music, e dalla prospettiva di trasformarsi nella miglior alternativa possibile ad Amazon in ambito e-shopping. 

YouTube non è nuova nell’usare i più importanti festival dedicati ai video come trampolino per informare gli utenti in merito alle proprie novità, basti vedere le recenti partecipazioni alla quattro giorni di Lollapalooza, e la quasi regolare comparsata al Coachella: non poteva, quindi mancare all’ottava edizione del festival Brandcast, nel corso della quale il colosso di Mountain View ha celebrato il traguardo di 2 miliardi di utenti attivi loggati al mese, con 200 milioni dei quali intenti a guardare quotidianamente i video dei propri videogame preferiti, vista la non troppo remota integrazione in-platform di YouTube Gaming. 

A concorrere ad un successo del genere, le continue innovazioni concesse alla piattaforma ed alle sue molteplici applicazioni. In tal senso, è ormai a regime la revisione dell’interfaccia per YouTube Desktop accessibile da browser, in virtù della quale la barra di navigazione posta di lato rimane visibile su tutte quelle pagine, tra cui quelle dei canali, in cui non sia in corso la riproduzione di un video. Volendo, la si può ridurre dimensionalmente, cliccando sul simbolo del sandwich in alto a sinistra, ottenendo che rimangano visibili solo le icone della stessa (rispetto a prima, quando erano presenti anche le descrizioni).

L’interesse di Google per il mondo dell’e-commerce non è nuovo, tanto che Google – tempo fa – ebbe a introdurre, in Google Images, le shoppable images, ovvero delle immagini linkabili che, inserite nei risultati di ricerca delle foto, permettevano all’utente di comprare il prodotto visualizzato (come su Pinterest). Evidentemente, si trattava solo del primo passo per concorrere con Amazon: il portale The Information, infatti, ha segnalato come YouTube abbia iniziato a testare, in calce ad alcuni video, per ora di Nike, alcuni suggerimenti per gli acquisti, con tanto di prezzi che, se cliccati, portano l’utente in Google Express, presto ribattezzato Google Shopping, per completare l’acquisto dell’articolo senza doversi indirizzare allo store ufficiale del brand.

Infine, YouTube Music. È noto da tempo che YouTube fosse al lavoro sulla riproduzione dei file locali direttamente da YouTube Music e, nelle scorse ore, tale facoltà è risultata essere in distribuzione per tutti gli utenti della piattaforma Android, anche italiani, tramite un’attivazione da server remoto che, quindi, rende superflua la corsa all’aggiornamento dell’app stessa. 

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