YouTube, presto escluso (parzialmente) da alcuni vecchi Apple TV box, ma in vena di intrattenimento sportivo con un nuovo canale, ha provato a riprendere la diffusione del suo riassunto musicale del 2020, all’interno dello spin-off YouTube Music.
Lo scorso Novembre, YouTube Music ha testato una raccolta delle migliori canzoni, calibrata sui gusti di ogni utente, denominata “My 2020 Year in Review“: qualcosa di simile, ma suddiviso per genere, è apparso il mese dopo, prospettando ad esempio le “canzoni più virali del 2020”, e le migliori canzoni pop, gospel, etc, del 2020. Più o meno a metà dello stesso mese, è iniziata la diffusione, per mail, di un rapporto, analogo al Music Replay di Apple, o allo Spotify Wrapped che, noto come “Il tuo viaggio musicale nel 2020”, offriva diverse statistiche d’ascolto..
Secondo quanto rende noto il portale 9to5Google, alcuni utenti (non molti, comunque) di YouTube Music hanno incominciato a notare, nella versione Android della loro app, una nuova sezione, “Year in review“(Anno in revisione), nel menu che si apre tippando l’avatar dell’account, collocata tra Cronologia e Abbonamenti a pagamento. Al suo interno, sotto il titolo “Anno 2020 in rassegna“, vi sono 4 caroselli a scorrimento orizzontale, Le mie playlist migliori, Le mie canzoni migliori, I miei album migliori, I miei migliori artisti, con la presenza di alcune statistiche parziali relative alle singole tracce (ore di ascolto, numero di riproduzioni) e l’assenza di varie statistiche aggregate invece presenti nell’equivalente via mail (mese migliore come ascolto, ore totali, etc).
Consapevole che in questi momenti difficili lo sport sia una gran valvola di sfogo, Google ha appena introdotto, anche in Italia, su YouTube, il canale Sport, accessibile da browser (youtube.com/channel/UCEgdi0XIXXZ-qJOFPf4JSKw?hl=it&gl=IT) e da app mobile: al suo interno, vi sono, tra le altre cose, clip e momenti salienti dei match dei più importanti campionati sportivi mondiali, alcuni contenuti in tendenza o premium, e qualche evento sportivo in diretta.
Infine, una brutta notizia per gli utenti Apple. Cupertino ha comunicato che, dai primi di Marzo, YouTube non supporterà più i mediabox Apple TV di 3° generazione: in conseguenza di tale stato di cose, l’unico modo per continuare a guardare YouTube attraverso questi dispositivi sarà quello di avvalersi del mirroring via AirPlay dal proprio iPhone, Mac o iPad.