YouTube: addio test PiP su iOS, misure anti spam, novità YouTube TV

Posto fine a un test in corso dalla scorsa estate, YouTube, sempre impegnata nel coltivare il successo del suo spin-off anti TV via cavo, si è dedicata anche a combattere lo spam propagato via commenti dai bot.

YouTube: addio test PiP su iOS, misure anti spam, novità YouTube TV

La celebre piattaforma di streaming multimediale di Google ha inaugurato la sua settimana pre-pasquale ponendo fine a un test, invero piuttosto apprezzato, su iOS ma regalando nuove soddisfazioni agli utenti abbonati al suo servizio alternativo alla TV via cavo. Nel contempo, la grande Y ha fatto partire la sperimentazione di ulteriori restrizioni per fronteggiare i bot spara spam. 

Lo scorso Agosto, YouTube ha preso a testare la funzionalità del PiP, Picture-in-Picture che permetteva di riprodurre i contenuti in una finestra flottante su iOS nel mentre si faceva altro. A quanto pare, il test è stato terminato da Google, come testimoniato da diversi utenti ai quali, nella versione web e mobile della piattaforma, è apparso un banner col quale li si avvertiva che era stata disattivata la funzione in questione che stavano provando. Recandosi alla pagina web nella quale la grande Y elenca e permette di abilitare la partecipazione ai suoi test funzionali, inoltre, non viene più menzionato il PiP su iOS.

Secondo 9to5Google, tuttavia, a molti utenti che avevano precedentemente attivato il test, il PiP continua a funzionare e la funzione viene ancora attivata installando YouTube su un nuovo iPhone e loggandosi a un account Premium: ad oggi, soltanto gli utenti Premium che non hanno mai testato la funzione, non ce l’hanno. Va inoltre precisato come, nel Marzo scorso, Google ha comunque rilasciato la funzione in questione in favore di YouTube TV per iOS e come, negli USA, la medesima funzione sarà messa a disposizione degli utenti in modo gratuito ma col supporto della pubblicità e senza i contenuti musicali. 

Un’altra novità riguardante YouTube è stata confermata dalla stessa piattaforma, che ha riferito anche come, dall’attività dei suoi moderatori e dai sistemi ad apprendimento automatico, siano stati rimossi circa 950 milioni di commenti che violavano le norme della Community. Siccome dalla lamentele di vari Creators e YouTubers popolari è emerso che ciò non era sufficiente e che, in calce ai video dei loro Canali, i commenti di Spam (spesso con collegamenti a contenuti vietati ai minori, con promesse a tema criptovalute, spesso finalizzati a diffondere spyware e virus) erano ormai fuori controllo, YouTube ha preso a implementare un’opzione sperimentaleIncrease strictness, a disposizione di chi gestisce i canali che, sostanzialmente, con filtri antispam (simili a quelli che, mettendole in quarantena, evitano alle citazioni potenzialmente dannose di arrivare alla sezione dei commenti aggirando l’azione dei moderatori), forniscono un supplementare “livello di protezione prima della pubblicazione del testo“.

Infine, una novità limitata agli USA, dove il servizio YouTube TV è in attività dal 2017 quale alternativa alla TV via cavo con tanto di cloud DVR illimitato a disposizione. Per celebrare il quinto anniversario dell’iniziativa, Google ha deciso di regalare due settimane di abbonamento, e 50 dollari di sconto per il primo mese, ai nuovi abbonati, annunciando anche che il paniere delle tv trasmesse in streaming ora comprende 5 nuove aggiunte (The Weather Channel, Comedy.TV, G4 TV, Justice Central TV, Recipe.TV).

Continua a leggere su Fidelity News