X testa la funzione dei voti negativi per le risposte

Il social network X sta esplorando l'uso dei voti negativi per migliorare la qualità dei commenti, bilanciando l'implementazione per evitare l'abuso e la censura.

X testa la funzione dei voti negativi per le risposte

Nel continuo impegno di X, guidata da Elon Musk, per migliorare i sistemi di ricerca della verità e l’accuratezza nei dibattiti online, l’azienda sta esaminando l’uso dei voti positivi e negativi per le risposte ai post.

Questo cambiamento potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono classificati e visualizzati i commenti all’interno di ogni thread. Recentemente è emerso che X sta testando un’opzione di downvote per le risposte ai post, un nuovo modo per gli utenti di esprimere il loro feedback riguardo ai commenti degli altri. La scoperta è stata fatta dal ricercatore Aaron Perris, il quale ha individuato l’opzione nel codice backend dell’app, successivamente confermata dallo sviluppatore di X, Jay Baxter.

Secondo Baxter, l’implementazione dei downvote mira a evitare il rischio di formare gruppi di utenti che, basandosi su un’ideologia specifica, potrebbero manipolare il sistema per abbassare la visibilità di commenti con cui non sono d’accordo. Invece, il sistema è progettato per valutare i downvote in base alla prospettiva politica degli utenti, assicurando che i commenti spazzatura, spam o palesemente falsi siano quelli penalizzati, non le opinioni divergenti.

Questo approccio ricorda i tentativi passati di Twitter di introdurre voti negativi per le risposte, anche se senza considerare il peso delle inclinazioni politiche. L’intento rimane quello di migliorare la qualità delle classifiche dei commenti, enfatizzando il valore e la rilevanza anziché l’accordo o il disaccordo personale.

Tuttavia, l’introduzione di tale sistema non è priva di critiche. Alcuni temono che il ponderare i voti in base alle preferenze politiche possa favorire la diffusione di informazioni errate su temi controversi, se X non sarà in grado di determinare accuratamente l’orientamento politico degli utenti. Nonostante ciò, l’esperimento di X rappresenta un passo interessante verso una moderazione più efficace dei contenuti all’interno della piattaforma, mirando a evidenziare le risposte più utili e rilevanti. Resta da vedere se questa fase sperimentale si tradurrà in un test live e come influenzerà l’interazione degli utenti all’interno dell’app.

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