Microsoft continua a evolvere l’esperienza di Windows 11 con due importanti novità che riflettono la strategia dell’azienda: unire intelligenza artificiale e integrazione tra dispositivi per offrire maggiore produttività, sicurezza e comfort d’uso. Da un lato, l’aggiornamento di luglio 2025 introduce una serie di strumenti basati sull’AI – tra cui Copilot Vision e comandi in linguaggio naturale – pensati per semplificare ogni aspetto dell’interazione con il sistema. Dall’altro, il blocco remoto del PC via smartphone Android rafforza la sinergia tra Windows e il mondo mobile, garantendo protezione anche a distanza. Due soluzioni diverse, ma con un obiettivo comune: trasformare il modo in cui interagiamo con il nostro computer.
Windows 11 si trasforma con l’AI: l’aggiornamento di luglio 2025 cambia tutto
Microsoft ha avviato il rilascio di un importante aggiornamento per Windows 11 che punta a ridefinire l’esperienza utente grazie all’integrazione profonda dell’intelligenza artificiale. Questo aggiornamento non introduce semplici ritocchi, ma un’intera serie di funzioni intelligenti capaci di migliorare produttività, accessibilità e creatività, con un’attenzione particolare verso i nuovi dispositivi Copilot+ PC, equipaggiati con processori Snapdragon ottimizzati per l’AI.
La novità più rilevante è Copilot Vision, una funzione che consente all’assistente Copilot di analizzare il contenuto visibile sullo schermo in tempo reale. L’utente può chiedere spiegazioni, assistenza o suggerimenti su ciò che sta vedendo senza cambiare finestra o dover digitare comandi complessi. Si tratta di un’evoluzione del classico assistente virtuale, ora in grado di comprendere e reagire al contesto visivo con precisione, semplificando le operazioni quotidiane. Copilot Vision si attiva manualmente e garantisce il pieno controllo all’utente, che può decidere cosa condividere. Per i possessori di Copilot+ PC, Windows 11 introduce anche un agente AI integrato nelle Impostazioni, in grado di rispondere a comandi in linguaggio naturale. Basta scrivere “attiva il Bluetooth” o “imposta la risoluzione su 1920×1080” per ricevere azioni immediate o suggerimenti pertinenti. Una novità che promette di eliminare molti passaggi macchinosi nella configurazione del sistema, inizialmente disponibile in inglese.
Tra le nuove funzionalità spicca Click to Do, una modalità che consente di eseguire azioni contestuali con un semplice clic e il tasto Windows. Si possono generare bozze in Word tramite Copilot, allenarsi nella pronuncia con Reading Coach, aprire un testo in modalità lettura immersiva o comunicare via Teams. Tutto questo senza uscire dalla schermata in uso. Le app Paint e Foto ricevono potenziamenti importanti: la prima guadagna un generatore di adesivi AI e uno strumento per selezionare oggetti con un clic, la seconda introduce “Relight”, una funzione che regola l’illuminazione delle immagini simulando fonti di luce virtuali, come in uno studio fotografico. Anche lo Strumento di cattura migliora: introduce Perfect Screenshot, che adatta automaticamente l’area selezionata al contenuto, e un nuovo selettore colori con supporto a HEX, RGB e HSL, utile per designer e creativi.
L’aggiornamento include anche miglioramenti in ambito gaming con Game Assist su Edge, una funzione che mostra consigli di gioco e collegamenti rapidi a Discord, Twitch e Spotify. Microsoft ha inoltre migliorato la gestione dei riavvii anomali: ora Windows è in grado di ripristinarsi autonomamente in appena 2 secondi su molti dispositivi, riducendo notevolmente i tempi d’attesa rispetto ai circa 40 secondi precedenti.
Infine, con l’avvicinarsi della fine del supporto a Windows 10 (ottobre 2025), Microsoft ha attivato il programma Extended Security Updates (ESU) per aiutare gli utenti nella transizione. L’aggiornamento è in distribuzione graduale. Per riceverlo subito è sufficiente attivare l’opzione “Ricevi gli aggiornamenti appena disponibili” in Impostazioni > Windows Update. Le nuove funzionalità AI di Windows 11 segnano un punto di svolta nell’esperienza desktop, trasformando il sistema operativo in un assistente personale più intuitivo, produttivo e versatile.
Blocco remoto del PC con Android: Windows 11 si fa più sicuro e smart
Microsoft ha introdotto una nuova funzione nel suo ecosistema che permette di bloccare da remoto un PC con Windows 11 utilizzando uno smartphone Android. Il sistema, incluso nella versione 1.25071.165 dell’app “Link To Windows“, sta arrivando gradualmente a tutti gli utenti. Una volta attivo, il comando “Blocca PC” compare all’interno dell’app e consente di chiudere istantaneamente la sessione sul computer, interrompendo anche la connessione remota fino al successivo login manuale.
La funzionalità risulta particolarmente utile in contesti in cui ci si allontana improvvisamente dal computer senza averlo prima bloccato: invece di dover tornare fisicamente davanti allo schermo, è sufficiente accedere all’applicazione dal proprio smartphone e avviare il blocco. A differenza del blocco dinamico già presente in Windows 11, che rileva l’allontanamento tramite Bluetooth, questa nuova opzione funziona a qualsiasi distanza e offre un controllo diretto e immediato.
L’aggiornamento rientra in un restyling più ampio dell’app Link To Windows, che ora integra in un’unica interfaccia la consultazione dei file recenti, degli appunti condivisi, delle foto, il mirroring dello schermo e la condivisione rapida dei contenuti tra i dispositivi. Gli utenti Samsung godono ancora di vantaggi esclusivi, come la possibilità di attivare i dati mobili dello smartphone dal menu Wi-Fi del PC. Microsoft continua quindi a rafforzare la sinergia tra Windows e Android, proponendo un’integrazione sempre più vicina all’esperienza offerta dall’accoppiata macOS e iOS.