Nel corso del 12 Novembre 2015, la Microsoft ha iniziato il rilascio della versione “Fall Update”, altrimenti detta “Threshold 2“, di Windows 10. Vediamone le funzionalità principali.
Una prima modifica introdotta in Threshold 2 riguarda il tasto “Start”: attivandolo, l’area per le Live Tiles consente di disporre fino a 4 colonne di Tiles per un totale, potenziale, di 2048 (prima erano “solo” 512) mattonelle dinamiche. Queste ultime, poi, possono essere ridimensionate, via tasto destro, con delle icone rappresentative dei vari “tagli” possibili (piccolo, medio, grande, orizzontale). Questo, si badi bene, non è l’unico caso di restyling fatto della Microsoft ai suoi menu contestuali che risultano cambiati, in senso uniforme, un po’ ovunque (taskbar, desktop etc).
Continuiamo la rassegna con un’altra novità a livello estetico: è stato introdotto un colore di sfondo in Start, nella barra delle applicazioni e nelle barre dei titoli di app e finestre in modo da conferire a tutto il sistema un aspetto un po’ più uniforme. A questo scopo contribuisce anche l’adozione delle medesime animazioni di chiusura per app e programmi Desktop.
A livello più funzionale, invece, va citato il cambiamento relativo alla TaskView di chi usa la modalità tablet (es per i sistemi ibridi): in questa location, le miniature delle app vengono affiancate, sono intercambiabili di posizione e possono venir chiuse trascinandole verso il basso. Oltre a quest’elemento, ve n’è un altro che favorirà il multi-tasking e consiste nel fatto che, ridimensionando una finestra ancorata, ridimensioneremo nel contempo anche la finestra ad essa affiancata (basta andare nell’impostazione Sistema e soffermarsi alla sotto-sezione “Multitasking”).
Cortana, l’assistente vocale di Windows 10,guadagna altre funzionalità: è in grado di riconoscere i promemoria scritti a mano con le stilo e di ricavarne dati, es. mail, telefono, indirizzo, orari, per la programmazione dei nostri eventi. Sempre con la stessa finalità è stata introdotta la scansione della nostra mail alla ricerca di prenotazioni, consegne ed eventi vari, in modo da poterci fornire – per tempo – degli utili promemoria. Finalmente è stata introdotto il pairing col proprio smartphone, però solo Lumia, in modo da poter essere avvertiti delle chiamate persone: sul PC arriverà una notifica gestendo la quale sarà possibile inviare un sms al mittente della telefonata persa.
Cambiamenti importanti riguardano anche le Impostazioni. Relativamente allo schermo, il cambiamento dello scaling può avvenire semplicemente spostando lo slide della risoluzione mentre, in tema di archiviazione, è finalmente possibile installare le app del Windows Store anche in una memoria esterna SD (utile per i tablet ed i componibili con poco storage interno). Interessante è anche la possibilità, poi, di impostare come predefinita l’ultima stampante adoperata e la maggiore cura destinata alla privacy: possiamo disabilitare i suggerimento dello store in Start e stabilire le app che possono avere accesso alle nostre mail ed allo storico delle chiamate. Decisamente ottimo, poi, è l’introduzione dell’antifurto: per fruirne, l’opzione “trova il mio dispositivo” è nascosta in aggiornamento e sicurezza e richiede l’uso della nostra posizione. Fatelo in modo da poter ritrovare il vostro portatile o smartphone che sia, in caso di smarrimento o, appunto, furto.
Capitolo applicazioni. Dal nuovo browser di Microsoft, Edge, possono essere aperte più istanze e sincronizzati preferiti, password e liste di lettura tra diversi dispositivi che condividono lo stesso account. Le schede di Edge si portano dietro la possibilità di mostrare le anteprime e possono anche esser trasmesse in modalità “Cast” verso i dispositvi muniti di Miracast e DLNA (un po’ come Chromecast). Altre app sono state aggiornate mentre, tra quelle nuove, spiccano Messaggi, Telefono e Skype video che permettono di adoperare le funzionalità di chat (anche audio-video) direttamente sul PC senza dover installare Skype.
Piccoli dettagli conclusivi. Microsoft ha lavorato molto anche sotto il cofano di Windows introducendo una maggiore stabilità del sistema (che si avvia anche prima) ed un meccanismo di attivazione che facilità il passaggio a Win10 da parte di chi ha Win7 od 8.x: basta segnarsi il seriale, scaricare la iso di Threshold 2 tramite il Media Creation Tools (https://tinyurl.com/odxl96g), e – una volta completata l’installazione ex novo – inserire il product key di cui sopra.