WhatsApp prepara la programmazione delle chiamate e la trascrizione delle note vocali

Due nuove beta hanno permesso di scoprire due piccole chicche ad hoc, in preparazione da parte di WhatsApp: tra di esse è impossibile far passare in secondo piano quella che permette di trascrivere le note vocali senza soluzioni di terze parti.

WhatsApp prepara la programmazione delle chiamate e la trascrizione delle note vocali

Non passa giorno che WhatsApp non rilasci qualche beta che, anche al netto di novità funzionali, portano sempre dei vantaggi, tra correzioni di bug e sorprese nascoste ma pronte da scovare per chi abbia il giusto spirito (e l’adeguata capacità) d’osservazione. 

La prima novità di WhatsApp in questo breve recap riguarda l’ultima beta messa a disposizione degli utenti Android, la release 2.23.4.4. Tale beta, debitamente analizzata dai leaker di WABEtaInfo via reverse engineering, ha permesso di scoprire lo sviluppo in corso di una funzione che, a oggi, ancora manca, benché sia fondamentale nelle chat di gruppo. Nello specifico, si tratta della possibilità di programmare una chiamata di gruppo, ad esempio qualora si debba organizzare un evento comune e quindi è necessario che tutti siano disponibili per discuterne.

Tale funzione, che rende quindi superfluo l’inoltrare continui promemoria o cercare e avvertire tutti i membri uno a uno, sarà attuata mediante una voce che comparirà nel menu a scomparsa accanto al simbolo della chiamata e della video chiamata: premendo il nuovo pulsante Schedule Call, Programma la chiamata, l’utente potrà stabilire il titolo della chiamata, e fissare la data e l’orario per la stessa, in modo che tutti ne siano informati in tal modo.

Per ora tale funzione, essendo ancora in sviluppo, non è visibile in superficie e non utilizzabile: gli screenshot estratti però lasciano presagire che dovrebbe volerci poco per vedere tale novità fare il suo esordio in uno dei prossimi aggiornamenti.

Con la beta di WhatsApp per iOS 23.3.0.73 arriva una novità e ne è emersa una in sviluppo. Come rilascio, la nuova release beta per iOS porta in dote la correzione di un bug che si verificava quando si inviavano i documenti mentre ora, col nuovo update, il tutto è rientrato. Inoltre, analizzando il codice di tale release, si è scoperto che WhatsApp sia tornata a occuparsi di sviluppare una funzione, avvistata nel Settembre 2021, e poi finita nel dimenticatoio per motivi ignoti. A quanto pare la piattaforma starebbe di nuovo pensando di implementare una soluzione interna per la trascrizione delle note vocali: tale trascrizione avverrebbe su base locale grazie al download dei dizionari delle lingue necessarie e non verrebbe condivisa con la piattaforma. Inoltre la trascrizione potrebbe non essere possibile, secondo quanto illustrato dalla schermata preparata, in alcuni casi, ovvero quando le trascrizioni non sono impostate su una lingua diversa o non si è riusciti a comprendere le parole pronunciate. 

Nell’attesa che anche questa novità venga rilasciata, l’esperto di social media Matt Navarra si è pronunciato su un bug che impedisce ai suoi fan di gruppo di vedere come cliccabili i link condivisi, visto che gli stessi appaiono come comune testo. A quanto pare, un veloce fix si ottiene per questo problema aggiungendo il numero di chi inoltra i link (in questo caso di Navarra, ma il discorso vale in generale) come nuovo contatto nel device del destinatario. 

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