WhatsApp prepara il supporto in-app in tempo reale, via chat

Nel mentre non ne sono ancora chiari i contorni, ed il funzionamento completo, dal mondo dei leakers incominciano a giungere segnalazioni, relative a una nuova, futura, e a oggi non palese, funzionalità di WhatsApp, per un migliorato supporto in-app.

WhatsApp prepara il supporto in-app in tempo reale, via chat

Nel mentre procede con il roll-out della ricerca avanzata, WhatsApp, celeberrima applicazione ormai riferimento principe per la messaggistica istantanea, ha avviato il rilascio anche di una nuova beta per Android che, oltre a miglioramenti prestazionali e correttivi di eventuali fix, porta in dote una novità ancora in sviluppo, ma già scandagliata a dovere dai leakers.

La release beta di WhatsApp da poco messa a disposizione degli utenti, mediante il Play Store di Android (se beta tester dell’app) o tramite la repository online di ApkMirror, reca il numero 2.20.202.7 ed un changelog apparentemente senza guizzi degni di nota: analizzandone però il codice, prima che venisse superato dalla successiva edizione 2.20.202.8, i leakers di WABetaInfo, celeri nello scovare novità in sviluppo non ancora palesi al pubblico, hanno rinvenuto schermate e riferimenti a una migliorata funzione di supporto in-app.

Attualmente, il sistema di supporto interno di WhatsApp prevede che l’utente possa effettuare le sue segnalazioni sia dal sito web della piattaforma, che dall’interno dell’app: in quest’ultimo caso, sono presenti le F.A.Q, che chiariscono agli utenti molte perplessità in merito al funzionamento della messaggistica in verde, e la sezione “Contattaci“, ove è possibile descrivere il problema riscontrato, allegando alla propria segnalazione sino a 3 diverse immagini di corredo, prima di andare avanti, ultimando la stessa. 

Il sistema, già molto completo, appena visto, però, sarebbe stato oggetto delle attenzioni dei programmatori di Menlo Park, con particolare focus sulla sezione “Contattaci” che, dalle immagini condivise in Rete, sarà perfezionata, permettendo all’utente non solo di descrivere il problema avvertito, ma anche di allegarvi, se lo desidera, i log del proprio dispositivo, al cui interno – però, in ottica privacy – non saranno riportati i file condivisi dall’utente (link, documenti, messaggi audio, video, foto, etc). 

Nel rispondere alla segnalazione inviata, il team di WhatsApp aprirà un’apposita chat, per dialogare e assistere l’utente in difficoltà, con la conversazione che si chiuderà automaticamente, non appena il problema sarà stato risolto. Al momento, non è chiaro se la trascrizione della chat in questione verrà inviata in qualche modo in copia all’utente, come di solito avviene per le chat d’assistenza, né è noto con quali tempistiche questo strumento, che impegnerà non poco i server di Menlo Park, verrà implementato in modo palese, prima nelle beta e poi in versione stabile. 

Continua a leggere su Fidelity News