WhatsApp prepara il prossimo invio dei messaggi vocali

Come da prassi, WhatsApp ha distribuito una nuova beta, per iOS, che non ha portato in dote particolari novità, sebbene la stessa contenga in nuce un sistema che permetterà l'invio di messaggi vocali.

WhatsApp prepara il prossimo invio dei messaggi vocali

WhatsApp è costantemente al lavoro per migliorare la propria esperienza utente e, con tale fine, nelle scorse giornata ha messo in cantiere lo sviluppo di un’inedita funzionalità da poche ore scoperta in anteprima dai leaker.

Il gruppo di feature tracker di WABetaInfo ha reso noto che, via TestFlight, è arrivata la release beta per iOS numerata 23.6.0.73 che ha portato in dote un’aggiunta a quel che si può inviare come messaggi. A oggi, infatti, si possono solo inviare messaggi di testo, o note vocali. Tale scenario potrebbe però cambiare. Analizzando il codice della versione business della release citata, si è scoperto come potrebbero prima o poi arrivare anche i video messaggi.

Questi ultimi permetterebbero di registrare e condividere messaggi video, e funzionerebbero in sostanza come le note vocali: per la loro registrazione basterà solo intervenire sull’icona della fotocamera accanto al form di inserimento del test e, da quel momento, si potrebbero registrare 60 secondi di messaggio.

Con tale messaggio, si disporrebbe di un sistema di comunicazione utile in vari casi, ad esempio per spiegare meglio di mille parole qualcosa di complesso, o per spiegare come si usa un nuovo prodotto. Per il resto, tale sistema potrebbe pure essere utile per esprimere al meglio, in modo più efficace e diretto, le proprie emozioni. Secondo quanto emerso, i video messaggi sarebbero comunque protetti dalla tecnologia di protezione della privacy della crittografia end-to-end.

Ciò vorrebbe dire che né Meta, o WhatsApp o un provider proxy potrebbero sapere quello che due persone si dicono attraverso i video messaggi, che sarebbe anche impossibile salvare o inoltrare: l’unica concessione sarà che si potranno fare oggetto di screenshot. Per il resto, la funzione è ancora in sviluppo e non è dato sapere quando e se esordirà, prima in beta e poi in una versione stabile di WhatsApp. 

Continua a leggere su Fidelity News