Una cosa che senza dubbio riconosciuto a WhatsApp è che è sempre al lavoro sul migliorare l’esperienza utente, a suon di bugfix e aggiornamenti (funzionali e di layout): a conferma di ciò, nelle scorse ore la nota piattaforma di messaggistica ha avviato il rilascio di alcune importanti funzionalità.
Con la beta 2.22.24.17 per Android, ad alcuni beta tester è emersa la possibilità di usare le API Do Not Disturb per capire se abbiano perso delle chiamate a causa della modalità non disturbare. Per appurare se beneficiati dalla novità, basta avviare tale modalità silenziatrice, farsi chiamare e appurare se appaia la voce “Silenziato da Non Disturbare” che, per fortuna, risulta visibile solo a chi riceve la chiamata e non anche a chi l’abbia effettuata.
A breve distanza dalla precedente release, WhatsApp, sempre per Android, ha distribuito una nuova versione beta, che porta la numerazione alla 2.22.24.18: in quest’ultima si ha la concretizzazione di quanto scoperto in sviluppo nella beta 2.22.21.6, ovvero della modalità companion che permette di usare il proprio account su un tablet Android.
Secondo le schermate condivise da WABetaInfo, la presenza della compaion mode per i tablet Android è ravvisabile dalla presenza di un’apposita schermata di presentazione che appare, dopo aver selezionato l’opzione “dispositivi collegati beta“, nella sezione dei dispositivi collegati. Per appurare anche in questo caso se si è tra i pochi tester a poter già beneficiare di quest’opportunità, è sempre consigliabile fare un test e, nello specifico, procedere come di seguito.
In primis, bisogna installare sul tablet l’ultima versione di WhatsApp beta e aprire la messaggistica: nell’eventualità che la stessa si apra con la schermata che propone il codice QR di associazione, è possibile usare WhatsApp anche sul proprio tablet, tenendo conto che, trattandosi di una versione preliminare della funzione, la stessa manca di alcune feature, come ad esempio la possibilità di “gestire gli elenchi delle trasmissioni“.