Whatsapp è, indubbiamente, il messenger più famoso e diffuso al mondo grazie all’innovazione che ha portato nel settore della messaggistica testuale.
Tuttavia, sconta il problema di aver innovato molto poco, a partire dalla sua nascita. Solo di recente, infatti, ha aggiunto il backup sul cloud per gli utenti Android (e neanche per tutti) e le notifiche interattive per quelli iOS (anche qui, random). Il problema maggiore di questo messenger, oltre al fatto di scontare problemi di sicurezza, è quello di non consentire l’invio di documenti, figuriamoci dei file nei più diffusi e comuni formati.
Quando vogliamo, per esempio, inviare un file testuale via Whatsapp, dobbiamo fotografarlo e inviarlo come immagine. Oppure siamo costretti ad usare app di terzi che nascondono video e documenti, nelle immagini, prima di inviarli a destinazione.
Telegram, il principale rivale di Whatsapp, per dirla tutta…queste cose le fa e già da un bel pezzo! Con il contender di Whatsapp si possono avere comunicazione supercriptate ed inviare non solo documenti ma anche le applicazioni, in formato apk, ed i classici archivi in formato zip (compressi). Il problema, tuttavia, è che Telegram è assai poco diffuso!
Quasi fosse consapevole di sentirsi il fiato sul collo, Whatsapp – è notizia di queste ultime ore – sta proprio integrando, nelle sue prossime versioni, la possibilità di inviare documenti tramite il suo network. Documenti, non file di ogni genere: è, comunque, già un bel passo in avanti anche se, va detto, bisognerà vedere come, poi, sarà possibile scaricare i documenti inviati. Verranno scaricati in locale o salvati sul cloud (sempre) di Google?
L’idea di un backup online sarebbe buono perché consentirebbe di non sprecare tutto lo storage di uno smartphone…Vedremo. Nel frattempo, chi volesse provare in anteprima la nuova feature di Whatsapp, può scaricare la beta dal sito ufficiale della società sviluppatrice (https://bit.ly/1efRGpR). Ovviamente con tutti i rischi, in termini di bug, che una versione prototipale può riservare…