WhatsApp: concept per i messaggi audio, novità per WhatsApp Web

Il rilascio di una nuova versione di WhatsApp Web ha portato alla ribalta l'avanzamento dei lavori per la dark mode, e per le attese chiamate di gruppo: a quanto, però, un migliorato sistema di riproduzione dei file audio lato mobile?

WhatsApp: concept per i messaggi audio, novità per WhatsApp Web

Nelle scorse ore, WhatsApp per Android ha portato i micro-pagamenti via Facebook Pay in Brasile (mentre in India si basano sulla piattaforma UPI, Unified Payments Interface): il team di Menlo Park, però, non si è fermato e, con l’ambizione di non lasciare indietro nemmeno la variante web based della celebre messaggistica istantanea, ha rilasciato una nuova release ad hoc, colma di recondite novità.

Debitamente analizzata nel corso di una sessione di reverse engineering, la versione 2.2025.5 di WhatsApp Web ha rivelato ai leaker di WABetaInfo dei cambiamenti relativi alla modalità scura (al momento attivabile solo previo ricorso a un trucco): nello specifico, sarebbe allo studio una nuova palette di colori che sostituirebbe al grigio scuro con accenni verdi un nero più profondo con accenni in grigio chiaro

Un’altra novità presente a livello di codice, ma non visibile all’utenza comune, riguarderebbe invece le chiamate VoIP (Voice over IP), ovvero le telefonate digitali che, nella release 2.2025.5 di WhatsApp Web, andrebbero oltre quelle esclusivamente one-to-one, per abbracciare finalmente, secondo i feedback degli utenti, quelle di gruppo

Condivise mediante screenshot, le novità appurate dagli insider in questione, mediante il teardrop del codice di WhatsApp Web, non hanno una data precisa di rilascio, in quanto non confermate da Menlo Park e, in sede di eventuale implementazione, potrebbero anche manifestarsi in modo del tutto differente da quanto anticipato. 

Infine, sempre i programmatori del gruppo WABetaInfo hanno condiviso sul proprio account Twitter un concept relativo a una funzione già nota, quella della riproduzione dei messaggi audio, che punta a ripensare tale feature mediante delle “Voice Message heads“: queste ultime sarebbero delle bolle flottanti, che permetterebbero di continuare ad ascoltare (ma anche di gestire) un file audio anche abbandonando la chat di riferimento, al contrario di quanto avviene oggi quando, uscendo dalla chat nel quale lo si è ricevuto, il messaggio audio in riproduzione va a interrompersi. 

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