Risolto un fastidioso bug che però ha afflitto solo i suoi utenti iOS, WhatsApp si è subito rimessa al lavoro, per sviluppare una piccola miglioria in favore della funzione che permette di inviare file sino a 2 GB di peso.
Secondo quanto reso noto da WABetaInfo, nelle scorse ore, gli utenti di WhatsApp per iOS hanno riscontrato un fastidioso problema in base al quale non riuscivano a modificare le impostazioni della privacy relative a “chi può vedere quando sono online“. In pratica, quando tentavano di modificare tale impostazione a tali utenti appariva un pop-up di avviso che precisava come non fosse stato possibile eseguire l’operazione e che quindi occorreva riprovare più tardi.
Il problema in questione, che non è emerso su Android, ma che aveva diffusione globale, pare sia attribuibile a un bug lato server che, però, nelle scorse ore è stato alfine risolto, anche se WhatsApp non ha ancora fornito una spiegazione in merito.
Con la beta 2.22.13.6 di WhatsApp per Android, la piattaforma ha messo a disposizione di alcuni beta tester, via Play Store, la possibilità di condividere file più pesanti, sino a 2 GB di peso, superando i precedenti limiti. In seguito, tale funzione è stata messa a disposizione di una più ampia platea ma, a quanto pare, non tutti sono ancora consapevoli di questa possibilità, molto utile, che mette WhatsApp più in condizione di competere con Telegram.
Consapevole di ciò, WhatsApp sta lavorando sul come rendere i propri utenti edotti di questa facoltà. I leaker di WABetaInfo che hanno analizzato la release beta 2.23.3.13 di WhatsApp per Android hanno scoperto che, in un futuro aggiornamento, quando si andrà a esplorare la sezione dei propri file, si noterà un avviso in-app che metterà gli utenti al corrente della possibilità di inviare file sino a 2 GB con la speranza che ciò li induca a usare maggiormente tale feature.