WhatsApp, dopo essere stata acquistata da Facebook, nel 2014, ha conosciuto un notevole impulso per quello che concerne il rilascio, quasi a getto continuo, di nuove funzionalità. Tra queste ultime, in un prossimo futuro, potrebbero esservi anche gli “stati colorati”, feature attualmente finita in test nel canale beta riservato agli insiders di Android.
Alcune delle novità introdotte su WhatsApp per volere di Zuckerberg, invero, non hanno riscosso un grande successo. È il caso delle Storie, mutuate da Snapchat, seppur col nome diverso di “Stati”, ed accolte così male dall’utenza whatsuppiana – poco interessata all’ibridazione con i social network – da aver portato a una parziale retromarcia, col ritorno anche dei classici stati testuali vecchia maniera.
Secondo le testimonianze dell’ultima ora, diversi utenti (ma non tutti) in possesso della beta 2.17.291 di WhatsApp per Android si sarebbero accorti della curiosa possibilità di postare degli stati con sfondi colorati, un po’ come avviene da qualche tempo anche su Facebook: per sfruttare questa nuova opportunità, ci si dovrebbe – innanzitutto – procurare la medesima beta, o dal Play Store di Android (se iscritti al gruppo Google Plus degli insiders di WA), o – più facilmente – dall’archivio online di ApkMirror.
Una volta espletato questo passaggio, bisogna portarsi – in WhatsApp – nella sezione “Stati”, posta tra “Chat” e “Chiamate”, e scorrere l’elenco degli stati dei propri contatti, fino in basso a destra: qui, sopra la nuova icona per postare gli stati fotografici temporanei (Storie), dovrebbe comparire l’effige di una matita, a confermare l’attivazione – lato server – della nuova funzione anche sul nostro numero.
In caso di riscontro positivo, premendo sull’icona in questione, si aprirebbe la finestra di formattazione/editing dello stato ove, oltre ai caratteri del testo, si potrebbero includere anche le emoticon e, appunto, uno sfondo colorato che contraddistingua il senso del messaggio, o il proprio umore. Insomma, più che altro, un nuovo tentativo da parte dello staff di Jan Koum di rilanciare gli status temporanei di WhatsApp.