Come anticipato da @WABetaInfo, WhatsApp – pubblicando le nuove Faq sul suo sito ufficiale – ha ufficializzato l’arrivo degli account business verificati, nell’ambito dell’iniziativa che porterà la nota app in verde ad essere affiancata da uno spin-off dedicato alle piccole e medie imprese.
Qualche settimana fa (11 Agosto), i noti leaker di @WABetaInfo, nell’analizzare la beta Android 2.17.299 di WhatsApp, scoprirono che il relativo database conteneva alcune stringhe di codice (“wa_biz_profiles”, “wa_biz_profiles_websites”) che facevano riferimento alla comparsa degli account verificati, previsti in WhatsApp For Business. La novità è stata confermata ufficialmente, ed è possibile capire alcune modalità di funzionamento di questi ultimi.
Nello specifico, un account business verificato di WhatsApp sarà caratterizzato – accanto al nome – da una spunta all’interno di un’icona con sfondo verde e, nel corpo della chat abituale, un messaggio su sfondo giallo (simile a quello che notificava l’introduzione della crittografia end-to-end) avviserà che si sta interloquendo con un account verificato (che potrà anche tornare ad essere standard, con relativa notifica a beneficio degli altri utenti): il nome dell’account in questione sarà quello che l’azienda avrà scelto per esso, nel caso di una numerazione non presente in rubrica mentre, diversamente, rimarrà il nome scelto dall’utente.
Nell’aprire la scheda dell’account verificato, oltre alla descrizione della relativa attività, saranno presenti i riferimenti, e la possibilità di silenziare o personalizzare le notifiche da questi spedite: in tema di comunicazione, quest’ultima avverrà con operatori umani, tranne che nel caso di domande di routine, o informative. In questo caso, interverranno dei bot, cui spetteranno anche i compiti di ricordare gli orari di attività dell’account, nel caso lo si contatti al di fuori di questi ultimi.
Al momento, come specificato, questa (ed altre) novità del progetto “WhatsApp for Business” (eccone il funzionamento generale) è in fase di test privato, riservato a pochi partner aziendali, anche se sempre più segnali confermano che la sua introduzione mainstream non tarderà ad arrivare.