Ufficiale da Meta: estesa a tutti la funzione per condividere NFT su Facebook e Instagram

Nelle scorse ore, Meta ha reso noto attraverso la sua sala stampa twitteriana che, in oltre 100 paesi, è possibile condividere i propri oggetti digitali da collezione in cross-post su Facebook e Instagram.

Ufficiale da Meta: estesa a tutti la funzione per condividere NFT su Facebook e Instagram

Lo scorso Maggio, Meta comunicò che un piccolo numero di utenti, solo negli USA, in ragione di un test, era in grado di visualizzare gli NFT (non fungible token) sui propri feed, nei messaggi e nelle Storie di Instagram, con la funzione di cross-posting di questi elementi sia su Facebook che su Instagram. Tale opportunità, secondo l’account NewsRoom di Meta su Twitter, è stata ora messa a disposizione di tutti gli utenti in oltre 100 paesi, tra cui gli USA.

Per utilizzare la novità, che arriva in un pessimo momento per gli NFT, visto che, secondo il portale di settore NonFubngible.com, il “valore delle vendite di NFT sono stati significativamente inferiori quest’anno rispetto al 2021” e considerato che, per Bloomberg, il volume di scambio degli NFT registrati sulla blockchain è sceso dai 17 miliardi di dollari del Gennaio 2022 ai 466 milioni del Settembre 2022 (-97%), basta seguire pochi passaggi.

In pratica, è sufficiente portarsi nelle impostazioni del proprio account, alla voce “Digital Collectibles“, il nome che Meta conferisce ai suoi NFT, e collegare i propri portafogli digitali.

In tal senso, si parte col supporto ai wallet di Rainbow, MetaMask e Trust Wallet ma, in futuro, arriveranno anche quelli di Coinbase, Phantom e Dapper. A quel punto, sarà possibile scegliere uno degli oggetti digitali da collezione che si possiede (magari un’opera dell’artista Lívia Elektra) e procedere a condividerlo, con i post contenenti gli NFT che saranno anche visibili sul profilo del collezionista e che, pubblicati, saranno caratterizzati da un effetto luccicante, rivelando anche alcune informazioni pubbliche, come la descrizione dell’NFT in questione.

Secondo The Verge, la condivisione di uno di questi NFT, od oggetti da collezione digitale, prevede che il creatore e il collezionista siano contrassegnati automaticamente. Un altro aspetto della novità, sottolineato dall’azienda di Menlo Park, riguarda il fatto che non sono previste commissioni, in merito alla pubblicazione e alla condivisione degli oggetti da digitali da collezione, Digital Collectibles. 

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