Twitter, la più nota piattaforma di microblogging al mondo, costantemente utilizzata dagli utenti per informarsi in tempo reale su quel che accade, ha attraversato, di recente, non pochi epocali cambiamenti (vedi il limite dei caratteri per cinguettio portato a 280, ed il varo del tweetstorm). Tuttavia, è anche nelle piccole cose che può progredire una piattaforma: nel quartier generale di San Francisco ne sono ben consapevoli e, per tale motivo, hanno annunciato l’uso delle reti neurali per ritagliare intelligentemente le anteprime delle foto, e lasciato trapelare un sistema di condivisione dei video ispirato a Snapchat.
Il 24 Gennaio, Twitter – tramite un post sul suo blog ufficiale – ha pubblicato una notizia tecnica piuttosto interessante, relativa al modo in cui verranno accorpate le foto in piccole anteprime, in modo da lasciare il NewsFeed delle persone più pulito, senza rinunciare alla ricchezza espositiva delle immagini, supportate da almeno 7 anni.
Ebbene, sino ad ora, le anteprime in questione venivano generate automaticamente in base al riconoscimento dei volti, o al rilevamento della parte centrale delle foto, con esiti non sempre efficaci: con la novità che, invece, verrà progressivamente (ed a breve) inserita sulla piattaforma web, ed applicativa, di Twitter, il processo di generazione delle anteprime verrà gestito da reti neurali, addestrate a riconoscere la salienza (ovvero la parte che il cervello ritiene più importante) delle foto, e ottimizzate – in base al principio della “distillazione della conoscenza” – ad operare in tempo reale, con una velocità 10 volte maggiore che in precedenza.
La seconda novità relativa a Twitter è stata svelata dal portale Bloomberg, che ha fatto riferimento a fonti bene informate sui fatti, e riguarda la semplificazione dei passaggi necessari a far sì che, sul microblog del canarino azzurro, si possano condividere foto e video: il punto di riferimento, secondo quanto rivelato, è Snapchat che, col suo fare “moderno” (parole del CEO di Twitter, Jack Dorsey) si apre direttamente sulla fotocamera, consentendo di realizzare foto, mini clip e concatenazione di snap in pochi e semplici gesti. Tutto il contrario di quanto, ad oggi, avviene in Twitter che, invece, costringe gli utenti a portarsi nel form di digitazione, a cercare l’icona della fotocamera, ed a pescare foto e video dalla propria gallery prima di tornare al form di prima, e inviare il tutto al proprio NewsFeed.
Attualmente, il progetto in questione è stato definito ancora in divenire e, quindi, non sono emerse le tempistiche per un suo rilascio pubblico: la Borsa di New York, però, ha già segnato un ulteriore calo del 2.47% per le quotazioni di Snap Inc, segno che gli investitori dell’app di Evan Spiegel sono sempre più preoccupati dai molteplici fronti di concorrenza che, negli ultimi tempi, si stanno aprendo attorno alla “loro” creatura.