Threads testa i tag degli argomenti per classificare i post

Threads ha annunciato il lancio di un nuovo test dei tag degli argomenti nei post. Questa nuova funzionalità consente agli utenti di collegare i propri aggiornamenti di Threads a una selezione più ampia di post sullo stesso argomento.

Threads testa i tag degli argomenti per classificare i post

Threads, lo spin-off di Instagram per il microblogging, ha annunciato il lancio di un nuovo test dei tag degli argomenti nei post. Questa nuova funzionalità consente agli utenti di collegare i propri aggiornamenti di Threads a una selezione più ampia di post sullo stesso argomento.

Per utilizzare i tag degli argomenti, gli utenti possono semplicemente toccare l’icona dell’hash quando aggiungono un oggetto, un’entità o una probabile tendenza di discussione al loro post. Ciò creerà un collegamento attivo che le persone possono toccare per vedere altri post correlati all’argomento. I tag degli argomenti differiscono dai normali hashtag in due modi. Innanzitutto, richiedono l’input dell’utente per ciascun tag.

Ciò significa che gli utenti non possono meramente tagliare e incollare un post e collegarlo ai tag di tendenza, basandosi solo sul testo. In secondo luogo, gli utenti possono aggiungere solo un tag alla volta a un post di Threads.

Il team di Threads ha adottato un approccio cauto alla categorizzazione degli argomenti a causa delle preoccupazioni relative all’utilizzo dello spam. I tag possono anche creare incentivi meno desiderabili riguardo al coinvolgimento in-stream. Quando aggiungi argomenti e un sistema che ordina i post più rilevanti all’interno di ciascun flusso di argomenti, ciò significa inevitabilmente che vedrai i post classificati in base al coinvolgimento, in qualche modo.

Ciò potrebbe portare più persone a cercare Mi piace e risposte, al fine di massimizzare il loro potenziale di esposizione con i tag di tendenza. Meta è determinata a creare un modo più positivo di impegnarsi in una conversazione pubblica e i tag potrebbero indebolirlo. Ecco perché l’azienda sta sperimentando forme più limitate di ordinamento dei contenuti, basate su diversi elementi, non solo sui soli hashtag.

I tag degli argomenti hanno il potenziale di migliorare la scoperta dei contenuti su Threads in diversi modi. Innanzitutto, possono aiutare gli utenti a trovare post pertinenti a cui rispondere. In secondo luogo, possono aiutare gli utenti a scoprire nuovi argomenti e conversazioni. In terzo luogo, possono aiutare gli utenti a seguire le tendenze e gli eventi attuali.Ad esempio, se un utente è interessato al calcio, può taggare i suoi post con l’argomento “calcio”. Ciò renderà più facile per gli altri utenti che sono interessati al calcio trovare i suoi post. Inoltre, se un utente vede un post taggato con “calcio”, può essere più propenso a leggerlo e rispondere.

I tag degli argomenti possono anche presentare alcuni rischi. Innanzitutto, possono essere utilizzati per diffondere spam e disinformazione. In secondo luogo, possono essere utilizzati per creare incentivi meno desiderabili riguardo al coinvolgimento in-stream.Meta sta adottando misure per mitigare questi rischi. Ad esempio, il team di Threads richiede l’input dell’utente per ciascun tag. Ciò dovrebbe aiutare a limitare l’uso improprio da parte di spammer e truffatori. Inoltre, gli utenti possono aggiungere solo un tag alla volta a un post di Threads. Ciò dovrebbe aiutare a ridurre l’enfasi sul coinvolgimento in-stream.

 

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