Tante novità smart per Linkedin e Netflix: dettagli

LinkedIn lancia un nuovo strumento AI per trovare il lavoro ideale con ricerche in linguaggio naturale, mentre Netflix introduce un’interfaccia rinnovata, suggerimenti reattivi e una ricerca conversazionale basata su AI generativa.

Tante novità smart per Linkedin e Netflix: dettagli

Il panorama digitale si evolve a ritmo serrato e due giganti come LinkedIn e Netflix non restano a guardare. Entrambe le piattaforme hanno annunciato oggi, 7 maggio 2025, aggiornamenti significativi che sfruttano l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dei loro utenti, rispettivamente nella ricerca del lavoro ideale e nella fruizione di contenuti. Scopriamo nel dettaglio queste novità che promettono di trasformare il modo in cui interagiamo con il lavoro e l’intrattenimento.

LinkedIn: L’AI trova il lavoro dei tuoi sogni

LinkedIn lancia un innovativo strumento di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, abbandonando i tradizionali filtri rigidi come località, settore e ruolo. Ora, gli utenti possono descrivere il lavoro desiderato in linguaggio naturale, rendendo la ricerca più intuitiva e personalizzata. Frasi come trovami un ruolo entry-level come brand manager nel settore moda” o “lavoro per analisti appassionati di sostenibilità” permettono al sistema di restituire risultati altamente pertinenti, riducendo il tempo speso a vagliare annunci irrilevanti. Questo tool non si limita a semplificare la ricerca: elimina le frustrazioni tipiche del processo, come scoprire troppo tardi che un’offerta non è adeguata per mancanza di requisiti o incompatibilità con i propri valori.

Zara Easton, career expert di LinkedIn, sottolinea: “L’AI sta cambiando il modo in cui cerchiamo lavoro. Vogliamo unire competenze, interessi e aspirazioni per aiutare le persone a trovare il loro prossimo passo.” La funzionalità, attualmente disponibile in inglese per gli abbonati Premium, sarà estesa a tutti gli utenti Global English entro la fine della settimana. Tuttavia, resta da vedere se l’AI riuscirà a interpretare con precisione le sfumature culturali e linguistiche di mercati non anglofoni, un aspetto cruciale per una piattaforma globale come LinkedIn.

 

Netflix: nuova interfaccia e ricerca AI per un’esperienza più intuitiva

Netflix, dal canto suo, ha svelato un aggiornamento radicale della sua esperienza TV, che coinvolge homepage, suggerimenti e ricerca. La nuova interfaccia, più pulita e moderna, rende i contenuti immediatamente accessibili: etichette come “Vincitore agli Emmy” o “#1 nelle serie TV” aiutano a scegliere rapidamente, mentre elementi come “Cerca” e “La mia lista” sono stati riposizionati in alto per maggiore visibilità. Animazioni fluide e il “color feeding” (sfondi che si adattano ai colori delle locandine) creano un’esperienza visiva armoniosa, eliminando la “ginnastica visiva” che spesso affatica gli utenti.

I suggerimenti diventano più reattivi grazie a un’analisi approfondita di segnali come trailer aperti, ricerche recenti e preferenze di genere, adattandosi in tempo reale agli interessi del momento. Eunice Kim, Chief Product Officer di Netflix, spiega: “Vogliamo che i nostri abbonati premano ‘play’ con meno incertezza.” Inoltre, un feed verticale di clip per l’app mobile faciliterà la scoperta e la condivisione di contenuti, un formato che strizza l’occhio alle abitudini social degli utenti.

Sul fronte della ricerca, Netflix introduce un sistema conversazionale basato su AI generativa, in fase di beta test su iOS. Gli abbonati possono usare frasi come “qualcosa di spaventoso ma non troppo, magari un po’ divertente” per ottenere risultati mirati. Elizabeth Stone, Chief Technology Officer, evidenzia come l’AI si integri con la tradizione di personalizzazione di Netflix, adattando sinossi e trailer alle preferenze individuali. Tuttavia, l’uso di OpenAI per questa funzione solleva interrogativi sull’impatto per gli utenti che preferiscono un’esperienza meno algoritmica, e sulla gestione dei dati personali in un contesto sempre più dominato dall’AI.

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