Spotify vs YouTube: è scontro a suon di novità per il trono multimediale

Nel mentre Spotify porta avanti un test forzoso per la rinnovata interfaccia desktop, YouTube ha profuso novità a iosa, in ambito gaming, musicale, e televisivo, attenzionando i suoi vari client con relative utenze.

Spotify vs YouTube: è scontro a suon di novità per il trono multimediale

Come in un curioso confronto a distanza, le ultime ore hanno visto protagonisti delle cronache tecnologiche le principali piattaforme multimediali, Spotify e YouTube, che hanno messo in campo – rispettivamente – una sperimentazione poco gradita lato desktop e tante novità a favore di gamers, spin-off musicale, e YouTube TV

Reduce dall’ennesimo problema in tema di sicurezza, Spotify di recente ha ricevuto notevoli critiche anche per aver obbligato gli utenti paganti ad adottare l’interfaccia, ancora sperimentale, in test dallo scorso Luglio per la versione desktop: la nuova interfaccia, concepita per avvicinare l’esperienza d’uso su PC a quella dell’app mobile, presenta qualche bug (la barra universale di ricerca scompare e va riattivata con un click o una scorciatoia da tastiera), alcune curiose aggiunte (il mescolamento delle colonne artista e album nelle playlist, con difficoltà ora a riordinare le raccolte tramite i parametri in questione), e svariate lacune (il tasto backspace o canc per rimuovere un brano da una playlist, la segnalazione dei doppioni aggiunti, l’ordinamento cronologico di brani e album, con la conseguenza che ora per trovare alcuni brani di cui non si ricorda l’uscita occorre andare a cercare in appositi album). Al momento, in ogni caso, Spotify sembra aver già attuato alcuni correttivi, ed ha assicurato di essere al lavoro per implementare i consigli della sua community nell’app per desktop. 

Una vota tanto, se Atene piange, Sparta ride. A Novembre, Google ha fatto un regalo agli abbonati al servizio YouTube Premium, donando loro un bundle gratuito Stadia Premiere: ora, in vista dell’imminente Natale, il colosso hi-tech di Mountain View ha attenzionato anche i “veterani” dell’abbonamento a YouTube TV (purché attivo sin dal 2018 e senza interruzioni), assegnando loro il nuovo Chromecast con Google TV (solitamente venduto a 49,99 dollari). 

Sempre in relazione a YouTube, ma in tema di gaming, arrivano le lungamente attese novità in supporto della piattaforma Google Stadia. Nello specifico, è possibile, grazie a un pulsante del relativo controller, trasmettere il proprio gaming direttamente su YouTube (precisando titolo e pubblico, se per adulti o meno, della trasmissione). Il broadcaster potrà invitare nel gioco gli spettatori di YouTube che, parimenti, potranno unirsi al gioco anche passando dalle ads che compariranno su YouTube. 

Passando sul versante musicale, ormai pensionato Play Music, Google ha cominciato a dedicarsi totalmente al suo client per il music streaming, al quale nelle scorse ore ha portato in dote una funzione già attivata lo scorso anno su iOS, e ora estesa anche agli Android users (forse via attivazione da server remoto), in possesso della nuova release 4.07.51 di YouTube Music.

Nello specifico, la novità in questione, introdotta in quanto più rappresentativa di una copertina statica nell’aiutare l’utente a individuare la clip o la performance dal vivo giusta, consiste in anteprime animate dei video musicali che, come delle GIF, riproducono per qualche secondo alcune immagini, salvo poi ricominciare capo: di base, queste animazioni appaiono nelle schede Home ed Esplora, all’interno delle righe denominate “Esibizioni dal vivo” o “Video musicali consigliati” e possono essere disattivate (a meno che non si voglia mantenerle attive solo sotto rete Wi-Fi) intervenendo sull’apposita opzione (“Mai”) della voce “Mostra miniature animate” delle impostazioni dell’app. 

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