Spotify: prosegue il test dei testi in-app, trimestrale molto buona

Reduce dalla comunicazione di gratificanti risultati resi noti in occasione dell'ultima trimestrale, la piattaforma svedese nota per il music streaming ha confermato alla stampa il propagarsi di un test in ottica karaoke, in collaborazione con Musixmatch.

Spotify: prosegue il test dei testi in-app, trimestrale molto buona

La nota piattaforma di music streaming svedese, Spotify, come altre aziende hi-tech di grande richiamo, ha diffuso i dati dell’ultima trimestrale del 2020, svelando le attuali chiavi del suo successo, nei numeri e negli introiti, ammettendo, in altra sede, l’esistenza (anche negli USA) di un atteso test.

Negli scorsi giorni, anche Spotify ha diffuso i dati della sua ultima trimestrale, relativa all’ultima parte del 2020, svelando d’aver raggiunto i 345 milioni di utenti attivi (vs i 320 del corrispondente periodo del 2020), di cui 199 milioni con un profilo gratuito, in cui l’ascolto è supportato dalla pubblicità, e 155 milioni di utenti paganti (+ 24%), con profili premium.

Gran parte di questi risultati, che in soldoni si sono tradotti in 2,17 miliardi di euro di ricavi totali (contro gli 1.86 dello stesso periodo del 2020), risulta essere merito della crescita ottenuta in Europa (grazie alla Russia), Stati Uniti, ed India: sul versante dei contenuti, una buona spinta è stata data dai podcast, le cui ore di ascolto sono a dir poco raddoppiate rispetto al 2020, tanto che, ad oggi, rispetto al trimestre precedente (22%), è ben maggiore la percentuale (25%) degli utenti attivi mensili che vi fa ricorso. 

A partire dal Novembre del 2019, Spotify ha incominciato a testare, non in larga scala, all’interno di 26 mercati (es. Messico, Vietnam, Thailandia, India, Hong Kong, Brasile), un nuovo accordo per mostrare i testi all’interno dell’app: al posto di quello siglato con Genius, che consentiva il palesarsi delle schede “Behind the Lyrics” esclusivamente su alcune canzoni popolari più recenti, quello sostitutivo, siglato con gli italiani di Musixmatch, coinvolge tutte le canzoni. 

Secondo quanto confermato al portale Engadget, la funzione dei testi in-app poc’anzi rendicontata è attualmente in corso di test anche presso alcuni utenti selezionati negli Stati Uniti: la piattaforma di Daniel EK ha tenuto a sottolineare come durante l’anno conduca spesso dei test migliorativi dell’esperienza utente. Non tutti i test di Spotify, questa la chiosa prima di concludere con la mancanza di altri dettagli concreti da fornire, arrivano ad affacciarsi all’utenza generale e, in quel caso, il team di Stoccolma ne avrà comunque fatto tesoro per imparare qualcosa d’importante. 

Continua a leggere su Fidelity News