Spotify: novità per l’accessibilità, concerti virtuali, e musica HiFi in arrivo

La celeberrima piattaforma di music streaming Spotify, sul punto anche di introdurre la musica loseless, nelle scorse ore ha ufficialmente comunicato il varo di novità per migliorare la sua accessibilità, oltre all'inaugurazione dei concerti virtuali.

Spotify: novità per l’accessibilità, concerti virtuali, e musica HiFi in arrivo

Dopo aver rivoluzionato il modo in cui condivide i propri contenuti in alcune popolari Storie, la piattaforma di music streaming Spotify ha annunciato diverse future migliorie in ottica accessibilità, e l’arrivo dei concerti virtuali a pagamento: il tutto mentre si appresterebbe ad anticipare Apple Music nel supporto all’audio in alta qualità. 

Secondo quanto comunicato nel suo blog ufficiale, onde supportare la sua vasta platea di utenti, 365 milioni, di cui 155 paganti, Spotify ha inteso mettere a disposizione, entro le prossime settimane, una serie di misure rientranti nell’ambito dell’accessibilità: nello specifico, i pulsanti sono stati rielaborati, quanto a colori, dimensioni e formattazione dei testi e, inizialmente su iOS, arriverà anche la facoltà di aumentare la dimensione del testo, intervenendo sulle impostazioni di accessibilità, e impostando su “Testo più grande” l’opzione presente nella sotto-sezione “Display e dimensioni del testo”. 

Molto interessante è anche l’arrivo delle trascrizioni automatiche per i podcast, a partire (per Android e iOS) da quelli Exclusive e Original: nel caso delle trascrizioni, navigando attraverso gli episodi, e soffermandosi su un paragrafo in particolare, si potrà decidere di far partire da quel punto l’audio-riproduzione. 

Ogni giovedì, dal 27 Maggio al 24 Giugno, gli utenti registrati a Spotify (anche free) potranno acquistare, per la cifra di 16 euro cadauno, i biglietti per assistere a 5 concerti preregistrati in partnership col producer Driift: a “esibirsi” virtualmente saranno artisti come (27 Maggio) The Black Keys, (3 Giugno) Rag’n’Bone Man, (10 Giugno) Jack Antonoff, (17 Giugno) Leon Bridges, (24 Giugno) Girl in Red. Da segnalare che, in vista del relativo concerto, i fan dell’artista in questione verranno pre-avvertiti via notifica

A quanto pare, Apple Music ha in preventivo di introdurre la musica in alta qualità, gratuitamente, in quel di Giugno. Nel far ciò, potrebbe essere preceduta, però, da Spotify, almeno secondo quanto asserito da alcuni utenti che si son visti apparire, su alcuni brani, l’etichetta HiFi, con una schermata introduttiva che, alla pressione della relativa icona, avvertiva che da quel momento l’audio sarebbe stato riprodotto a 16 bit e 44,1 kHz (quindi loseless). Al momento, tuttavia, la funzione dev’essere ancora attivata da server remoto, dacché operando come dichiarato, per ora la qualità sonora non risulta incrementata. 

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