Spotify: in test le Storie degli influencer, nuovi investimenti sui podcast

Dopo un breve periodo di pausa, Spotify - pronta a puntare maggiormente sui podcast - torna a far parlare di sé, con un intrigante test, messo a disposizione degli influencer, che prevede l'introduzione di Storie quale espediente per far scoprire nuova musica.

Spotify: in test le Storie degli influencer, nuovi investimenti sui podcast

In attesa di poter apprezzare su Netflix la serie TV dedicata alle origini della piattaforma musicale svedese, Spotify ha avviato un interessante test, in ragione del quale è diventata la nuova app a implementare le Storie (dopo Snapchat, Instagram, WhatsApp, YouTube, Tinder, etc): per il futuro, intanto, si prepara un ancor più corposo impegno nel segmento dei podcast.

La prima novità in salsa Spotify di questo middle week di fine Gennaio riguarda una feature in corso di test tanto su Android quanto su iOS che, scoperta da TechCrunch, permette agli influencer, a cui è dedicata, di creare delle vere e proprie Storie, facilmente accessibili da un’icona circolare, con animazione d’anteprima, posta in cima, rispetto al titolo di una particolare playlist. 

Tippando su tale icona, si viene portati nella schermata della Storia, una miniclip suddivisa, con i canonici trattini orizzontali alti di scorrimento, in diverse immagini, ad esempio copertine di vari album, con la musica che, in forma di brevi spezzoni, può fare riferimento alle canzoni incluse nella playlist di riferimento. Il primo influencer coinvolto nell’esperimento, ammesso dalla stessa Spotify, è la make-up artist Summer Mckeen, la cui presenza social beneficia di 2.33 milioni di follower, suddivisi tra 2.1 milioni su YouTube, e 126.455 di seguaci su Spotify, dove la Mckeen condivide con i fan le playlist generate dagli utenti e di suo gusto, o quelle create autonomamente. 

I criteri per essere coinvolti nell’esperimento, che – è bene ricordarlo – non è aperto a tutti, e potrebbe anche non essere mai implementato in via definitiva, prevedono, tra le altre cose, la dotazione di un alto numero di follower, che questi ultimi siano molto coinvolti e partecipi e, in ultima istanza, che l’influencer sia molto attivo proprio su Spotify (come nel caso della giovane make-up artist). 

Passando ai progetti per il futuro della grande S verde, era il 2018 quanto Spotify, dimostrando il suo interesse per i podcast, comprò 3 aziende attive nel settore: ora, secondo quando rivela il Wall Street Journal, all’album delle figurine dell’azienda di Stoccolma potrebbe presto aggiungersi, grazie ad avviati colloqui preliminari, il redditizio e popolare (15 milioni di introiti nel 2018 grazie ai più di 100 milioni di download mensili) network di podcast “The Ringer”, fondato 4 anni fa dall’ex commentatore di ESPN, Bill Simmons, che già conduce appositamente per Spotify la trasmissione audio intitolata “The Hottest Take”.

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