Spotify: aggiornamenti su Android Auto e per Desktop, oltre ai rumors

Sotto assedio da parte di Apple Music, Spotify ha blindato il suo primato nello streaming audio con diverse novità tra cui, in aggiunta a quelle già note, migliorie per la versione desktop e per l'uso su Android Auto.

Spotify: aggiornamenti su Android Auto e per Desktop, oltre ai rumors

Dopo aver distribuito le nuove playlist personalizzate Spotify Mix, e aver rilasciato il fantomatico dispositivo per l’ascolto in auto, presa di mira da Apple Music che ha indirizzato una missiva al mondo musicale in cui ha spiegato che pagherà gli artisti, per ogni stream di una loro canzone, il doppio del servizio svedese, Spotify ha ufficializzato un update per desktop e uno per Android Auto, continuando a sviluppare anche delle novità per il futuro.

Come accennato, Spotify ha annunciato un aggiornamento per la sua app per Desktop, che porta in dote una novità molto importante. Sino a poco tempo prima, per gli utenti abbonati era possibile scaricare da tale versione della piattaforma solo le playlist e, di conseguenza, volendo fare lo stesso con gli album, occorreva creare playlist ad hoc, contenenti gli album preferiti.

Ora, invece, addentrandosi all’interno della pagina dedicata a un dato album, vi sarà anche il pulsante per il download / scaricamento dello stesso, di modo che sarà possibile ascoltarlo anche in un secondo momento, quando si entrerà sulla piattaforma in modalità off-line, magari perché non vi è una connessione a disposizione: per gli utenti free, è da notare come – tuttavia – resti a a disposizione il solo download dei podcast.

Secondo Androidworld, che ha constatato l’evidenza della novità nella release 8.6.12.986, scegliendo una playlist sull’infotainment di un’auto, quest’ultima non va più automaticamente in riproduzione, ma si apre. A quel punto, l’utente potrà avviarne la riproduzione casuale o, se preferisce, scegliere un brano specifico da riprodurre. 

In precedenza, chi non fosse stato solito soffermarsi a scegliere il primo brano, poteva eseguire una selezione specifica limitata, intervenendo sulla coda in riproduzione, non solita a caricarsi subito, e non poteva eseguire una ricerca per ordinamento della lettera iniziale. Infine, i rumors dal mondo dei leakers. Il celebre indagatore del codice applicativo, Alessandro Paluzzi, ha scoperto che Spotify sta lavorando per consentire la sua integrazione non solo con le app di navigazione (es. Waze), ma anche con altre applicazioni, con riferimento alla facoltà di attivare “l’one click login” su tutti i dispositivi Samsung dell’utente. 

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