Spotify, la celeberrima piattaforma di music streaming, da qualche giorno alle prese con un’anomala “promozione” a favore degli utenti free, è attualmente impegnata in diverse iniziative volte a tamponare la concorrenza, come l’introduzione dei video-podcast e, nelle scorse ore, l’avvenuta possibilità di sfruttare Chromecast anche da computer Windows e macOS.
Secondo quanto scoperto da Android Authority, poi confermato anche da Telefonino.net, le limitazioni usualmente in vigore sui profili free di Spotify, in ragione delle quali non è possibile cercare qualsivoglia canzone (opzione possibile solo nelle playlist), sono presenti annunci pubblicitari, ed un numero limitato di skip (6 all’ora) delle canzoni non gradite, non sarebbero – da qualche giorno – più operative, con la conseguenza che tali account risulterebbero in toto equiparabili a quelli premium di chi paga 9.99 euro al mese. Al momento, da Stoccolma non è giunta alcuna dichiarazione in merito a questa singolare situazione, ancora in auge.
Certo, invece, è che la piattaforma di verde vestita, mutuando una possibilità già effettiva sulle proprie app mobili (via Spotify Connect), ha esteso anche ai computer il supporto ai dispositivi Chromecast, con la facoltà di inviare a questi ultimi delle sessioni audio da mandare in riproduzione. Per avvalersi di tale feature, è possibile ricorrere a due strade differenti.
Nell’eventualità che non si voglia installare nulla, si può impiegare il lettore web di Spotify (open.spotify.com), avendo cura di aprirlo con un browser a base Chromium, come Chrome o Edge: dal menu delle impostazioni in alto a destra, tramite l’icona dei tre puntini, trovata la voce Trasmetti, sarà possibile trasmettere quanto in riproduzione nel menzionato player al dispositivo di destinazione, implementato con Chromecast (es. uno smart display o una TV intelligente).
Diversamente, dal sito internet di Spotify, occorre scaricare l’app per desktop Windows o macOS, giunta alla release 1.1.39: installata la stessa, a login effettuato, in basso a destra, alla voce dispositivi disponibili, saranno elencati i device cui sarà possibile instradare la musica che si sta ascoltando nel proprio account Spotify (anche free).