In un mondo sempre più interconnesso e dipendente dalle tecnologie avanzate, Microsoft continua a innovare con nuove funzionalità per il suo sistema operativo. L’ultima novità riguarda la funzione “Recall” di Windows 11, una caratteristica basata sull’intelligenza artificiale che, fino a poco tempo fa, sembrava riservata esclusivamente ai dispositivi di ultima generazione con potenti Neural Processing Unit (NPU).
Tuttavia, grazie all’ingegnosità della comunità di esperti di Windows, è ora possibile utilizzare questa funzione anche su hardware non supportato, grazie a un nuovo strumento chiamato Amperage. Recall, presentata la scorsa settimana con i nuovi PC Copilot Plus, sfrutta modelli di intelligenza artificiale locali per acquisire automaticamente screenshot di qualsiasi attività svolta sul PC. Questi snapshot vengono poi archiviati in una cronologia facilmente consultabile, permettendo di cercare foto, documenti, conversazioni e altri elementi sul dispositivo.
Microsoft aveva inizialmente posizionato Recall come una funzionalità esclusiva per i nuovi PC dotati di potenti NPU, capaci di oltre 40 trilioni di operazioni al secondo (TOPS). Queste unità sono progettate per gestire complesse operazioni di intelligenza artificiale senza sovraccaricare CPU e GPU, preservando al contempo la durata della batteria. L’esperto Windows Albacore ha sviluppato uno strumento innovativo chiamato Amperage, che consente di abilitare Recall su dispositivi dotati di chip Qualcomm Snapdragon più datati, processori SQ di Microsoft o chipset Ampere.
Questo è un passo avanti significativo, poiché permette agli utenti di hardware meno recente di beneficiare delle avanzate capacità di intelligenza artificiale offerte da Recall. Per utilizzare Amperage, è necessario avere l’ultimo aggiornamento di Windows 11 24H2 installato su uno di questi dispositivi Windows on Arm. Attualmente, il tool funziona solo su hardware Windows on Arm. Tuttavia, con l’imminente arrivo di PC Copilot Plus equipaggiati con processori AMD e Intel, si prevede che la funzionalità possa essere sbloccata su un numero maggiore di dispositivi nelle prossime settimane o mesi.
Microsoft ha rilasciato i suoi componenti AI solo per la piattaforma Windows on Arm, ma si vocifera che sia AMD che Intel stiano per annunciare PC Copilot Plus, il che potrebbe rendere disponibili i componenti AI necessari anche per i dispositivi x86. Tecnicamente, è possibile sbloccare Recall anche su dispositivi x86, ma l’applicazione rimarrà inutilizzabile finché Microsoft non pubblicherà i componenti AI x64 necessari al suo funzionamento. Questo scenario solleva interrogativi sulla scelta di Microsoft di limitare inizialmente queste funzionalità AI ai dispositivi più recenti con NPU. La decisione di richiedere 40 TOPS come minimo può essere vista come un modo per garantire che le future esperienze basate sull’intelligenza artificiale siano fluide e non sovraccarichino le risorse del sistema.