Due importanti novità nel mondo dell’intelligenza artificiale mostrano come tecnologia e privacy possano convivere e migliorare la comunicazione: da un lato Proton Lumo si distingue per la sua attenzione estrema alla sicurezza dei dati con un chatbot crittografato, dall’altro DeepL Voice amplia le sue capacità linguistiche e si integra con piattaforme di videoconferenza per rendere più fluide le interazioni internazionali.
Proton, l’azienda svizzera celebre per i suoi servizi di posta e cloud criptati, ha recentemente lanciato Proton Lumo, un chatbot AI progettato per offrire un’esperienza intelligente rispettosa della privacy. La caratteristica principale di Lumo è la crittografia end-to-end con “zero-access”, che garantisce che solo l’utente possa decifrare le proprie conversazioni e dati, archiviati esclusivamente in locale sul dispositivo, senza alcun invio al cloud.
Questo modello tutela i dati da ogni accesso esterno, inclusa la stessa Proton, proteggendo da qualsiasi tentativo di profilazione o sorveglianza. Lumo è in grado di assistere l’utente in molte attività, dalla generazione di testo alla sintesi di documenti, dall’analisi di file (allegati) alla risposta a quesiti tecnici, con l’opzione di attivare una ricerca web rispettosa della privacy.
Il servizio è disponibile via browser e app mobili, con un piano gratuito limitato e una versione Plus che amplia le funzionalità, tra cui conversazioni illimitate e gestione avanzata dei file. Proton sfrutta modelli open source di AI ospitati in Europa, assicurando che l’intero processo sia conforme alle normative sulla protezione dei dati. L’azienda si propone così come valida alternativa ai colossi del settore, puntando a un’intelligenza artificiale che valorizzi la tutela della privacy anziché la monetizzazione dei dati.
In parallelo, DeepL ha annunciato un importante aggiornamento di DeepL Voice, il suo sistema di traduzione vocale simultanea pensato per abbattere le barriere linguistiche nelle comunicazioni professionali.
Tra le novità principali vi è il supporto a nuove lingue come il cinese mandarino, l’ucraino e il rumeno, oltre a sottotitoli tradotti ora disponibili in 35 lingue, compresi vietnamita ed ebraico. DeepL Voice introduce anche funzionalità di trascrizione scaricabili, fondamentali per la redazione di verbali e report post-riunione, e strumenti amministrativi avanzati per garantire sicurezza e conformità agli standard aziendali. Già integrato in Microsoft Teams, il servizio è in arrivo su Zoom Meetings, ampliando così il suo impatto nei contesti lavorativi internazionali e facilitando una comunicazione più fluida e immediata tra team globali. DeepL assicura un alto livello di precisione e sicurezza, basandosi su modelli AI proprietari ottimizzati per la traduzione simultanea e mantenendo la fiducia di oltre 200.000 aziende nel mondo.