Poweramp v3: torna, in versione rinnovata, il mitico riproduttore musicale per smartphone

Dopo ben 3 anni di attesa dall'ultimo aggiornamento, è stata finalmente finalizzata l'ultima beta del programma, ed il riproduttore musicale Poweramp v3 è stato reso disponibile al download nel Play Store di Android, con interfaccia e funzionalità migliorate.

Poweramp v3: torna, in versione rinnovata, il mitico riproduttore musicale per smartphone

Quando si tende a pensare a un lettore musicale, i riferimenti maggiori vanno a realtà come Apple Music, Spotify, YouTube Music, o Pandora che, pur efficientissimi, richiedono la connessione dati attiva, visto che attingono a fonti sonore online. Volendo ascoltare la musica in locale, come sui vecchi mp3 player, si era costretti a ricorrere al riproduttore di default, spesso insoddisfacente quanto a funzionalità. Per fortuna, da qualche settimana, è possibile rivolgersi a Poweramp v3.

Poweramp è una realtà storica della riproduzione musicale per smartphone che, però, dal 2016 non riceveva più aggiornamenti, pur rimanendo disponibile al download: dopo almeno 3 anni di collaudi, tra cui il primo iniziato nel Gennaio del 2016, la beta numero 3 dell’app è stata finalmente finalizzata, ed inserita in forma stabile nel Play Store, pronta al download.

Il design del nuovo Poweramp v3 è ispirato al Material Design, alquanto minimale nell’insieme, con piacevoli animazioni, e la modalità notte, sempre più diffusa, che permette di risparmiare la batteria sui display AMOLED e di far riposare gli occhi nelle ore notturne.

All’interno dell’app, un nuovo motore audio – basato su un inedito processore di segnale digitale (in gergo DSP) – è in grado di erogare un output ad alta fedeltà, potendo giocare con l’equalizzatore per esaltare i bassi e gli alti, le frequenze che si desidera, pre-amplificare il tutto, od orientarlo più verso destra o sinistra (per gli altoparlanti stereo). 

Sempre in ottica funzionale, il nuovo Poweramp v3 – frutto del lavoro dello sviluppatore Max MP – ha playlist i cui elementi sono stati ampliati a 200 tracce, con la facoltà di cercare tra tutte le canzoni presenti sul proprio smartphone tramite parole chiave, o generi, artisti, album, cartelle/subcartelle, musiche aggiunte di recente, o soggette alla miglior valutazione. Grazie alle impostazioni, è possibile – nei device che abbiano almeno Android Oreo 8.0 – sfruttare i tasti fisici per gestire i controlli, potendo sospendere e riprendere la riproduzione non appena vengano inserite/sconnesse le cuffie. 

Continua a leggere su Fidelity News