WhatsApp, che dal 1° Novembre si appresta ad abbandonare alcuni smartphone su Android e iOS, come da rumors si è messa anche al lavoro per sviluppare una modalità di scomparsa delle conversazioni: di recente, la piattaforma di Menlo Park ha abilitato i propri WhatsApp Payments per tutti gli utenti indiani, portando a compimento un processo di roll-out iniziato nel lontano Novembre del 2020.
Nelle scorse ore, la funzione in questione si è poi appena arricchita, sempre nell’immenso paese asiatico, di una piccola miglioria, annunciata da Manesh Mahatme, responsabile delle attività di pagamento indiane della messaggistica in verde, reduce da un’analoga posizione coperta per molti anni presso Amazon Pay.
Attualmente, per inviare i pagamenti su Whatsapp basta scegliere l’icona dell’allegato in una chat, toccare l’apposita icona e, nell’interfaccia che recherà anche l’ID della transazione e il conto di appoggio, precisare la cifra da trasferire e indicare il destinatario: a quel punto, la piattaforma, per autorizzare il trasferimento, chiederà che l’utente digiti il codice UPI (di 4 o 6 cifre) che ha creato per tempo.
Col varo della nuova funzione Payments Background, i pagamenti di WhatsApp acquistano una nota di espressività personale, in considerazione del fatto che dietro una transazione finanziaria spesso vi sono storie che è bello raccontare in qualche modo: nel caso specifico, a implementazione avvenuta, a destra della cifra che si andrà a versare, apparirà un’icona con 3 stelle, premendo la quale sarà possibile scegliere, come pure su Google Pay, uno sfondo, orientandosi tra 7 diversi wallpaper legati a circostante come festività, compleanni, viaggi, etc che aiuteranno anche il destinatario a contestualizzare il pagamento, comprendendone il relativo motivo.
Il tutto avverrà attraverso la visualizzazione in chat di un messaggio di testo, che recherà certo i dettagli della transazione ma, grazie al Payments Background, qualora il mittente se ne sia avvalso, anche lo sfondo che è stato scelto per l’occasione.