OnePlus ha recentemente presentato OxygenOS 15, un aggiornamento significativo che promette di elevare ulteriormente l’esperienza utente sui dispositivi dell’azienda. Con un mix di prestazioni accelerate, un design elegante e funzionalità avanzate basate sull’intelligenza artificiale, questo sistema operativo è stato progettato per rispondere alle esigenze di una base di utenti in continua evoluzione.
Secondo OnePlus, OxygenOS 15 è uno dei sistemi operativi più leggeri e veloci mai realizzati, fornendo animazioni più fluide grazie a tecnologie innovative. Una delle novità più attese di OxygenOS 15 è l’introduzione della Parallel Processing, una tecnologia di elaborazione parallela che migliora notevolmente l’interazione dell’utente con il dispositivo. Questo approccio risolve uno dei problemi comuni che affliggono gli smartphone, ovvero il ritardo nel cambio delle app. Grazie a questa innovazione, è possibile eseguire simultaneamente più animazioni, rendendo le transizioni tra le app rapide e senza interruzioni.
Gli utenti possono ora godere di animazioni più curate, che non solo migliorano l’aspetto visivo del dispositivo, ma offrono anche un’esperienza complessiva più soddisfacente. Inoltre, OnePlus ha lavorato per ridurre lo spazio di archiviazione necessario per il sistema operativo. Rispetto a OxygenOS 14, la nuova versione occupa quasi il 20% in meno di spazio, permettendo agli utenti di sfruttare al meglio la memoria disponibile. Questo è stato possibile grazie a un’attenta analisi e rimozione di funzionalità ridondanti.
OxygenOS 15 non si limita a migliorare la velocità; offre anche una serie di funzionalità avanzate basate sull’intelligenza artificiale. Tra queste, troviamo l’AI Detail Boost, che migliora automaticamente le immagini pixelate, e l’AI Unblur, capace di correggere automaticamente le foto sfocate. Inoltre, la nuova funzione AI Reflection Eraser permette di rimuovere riflessi indesiderati dalle immagini, migliorando la qualità generale delle foto. Queste funzionalità sono progettate per funzionare nel cloud, quindi è necessaria una connessione a Internet per utilizzarle.
Un’altra interessante novità è l’Intelligent Search, che sfrutta l’elaborazione del linguaggio naturale per permettere ricerche più intuitive all’interno delle app come Impostazioni e Note. Questo sistema semplifica notevolmente la ricerca, rendendo l’interazione con il dispositivo ancora più fluida. OxygenOS 15 presenta anche miglioramenti significativi dal punto di vista del design. Le nuove Shelf Cards introducono uno schema di colori a mezzatinta che rende l’interfaccia più accattivante e personalizzabile. Le dimensioni espanse delle schede offrono maggiore flessibilità agli utenti, permettendo loro di adattare i layout secondo le proprie preferenze. Inoltre, l’implementazione di effetti scintillanti in varie interfacce contribuisce a creare un’esperienza più coinvolgente.
Le icone sono state ridisegnate per esprimere un impegno verso l’estetica e il minimalismo, mantenendo al contempo un richiamo alla geometria classica. La funzione OneTake garantisce transizioni fluide tra le varie schermate, migliorando ulteriormente l’esperienza visiva.
Nonostante l’accento su prestazioni e design, OnePlus non ha trascurato la sicurezza. OxygenOS 15 incorpora funzionalità avanzate di protezione antifurto. Ad esempio, se il dispositivo rileva un’accelerazione insolita, si bloccherà automaticamente per impedire accessi non autorizzati. Gli utenti possono anche bloccare da remoto il proprio dispositivo attraverso il portale FindMyDevice, offrendo così un ulteriore strato di sicurezza.
La versione open beta di OxygenOS 15 sarà disponibile a partire dal 30 ottobre per l’OnePlus 12 5G, mentre altre versioni arriveranno in seguito. Le funzionalità basate sull’AI verranno implementate sui dispositivi OnePlus entro la fine di novembre. Arthur Lam, direttore del prodotto OxygenOS, ha sottolineato che l’obiettivo è creare un prodotto che risuoni con gli utenti, integrando funzionalità significative e un design unico.