Netflix continua a esplorare nuove strategie per adattarsi alle esigenze dei propri abbonati, rendendo disponibile in Italia una nuova opzione per chi desidera condividere il proprio account. Si tratta dell’utente extra con pubblicità, una formula più economica rispetto all’opzione standard, ma con alcune restrizioni significative.
L’utente extra con pubblicità è stato introdotto per ampliare le possibilità di condivisione degli account, offrendo una soluzione dal costo ridotto. Mentre l’utente extra standard costa 4,99 euro al mese, questa nuova versione è disponibile a 3,99 euro al mese. Tuttavia, il risparmio comporta alcune limitazioni. Gli utenti extra con pubblicità possono accedere alla piattaforma su un solo dispositivo alla volta e hanno un limite di 15 download al mese.
La qualità video è limitata al 1080p (Full HD), l’audio spaziale non è disponibile, e l’utente deve accettare brevi interruzioni pubblicitarie durante la visione. Inoltre, il profilo non può essere configurato come “Bambini“, e Netflix richiede alcune informazioni personali per l’attivazione, come data di nascita e genere.
Nonostante queste restrizioni, questa soluzione rappresenta un’opportunità per chi desidera accedere a Netflix a un prezzo più contenuto, senza alterare l’esperienza dell’account principale. La possibilità di aggiungere utenti extra, sia standard che con pubblicità, è riservata agli abbonati con piani Standard (13,99 euro al mese) o Premium (19,99 euro al mese). Gli abbonati al piano Standard con Pubblicità (6,99 euro al mese) o quelli che pagano tramite partner come TIM, Vodafone o WindTre, non possono accedere a questa funzionalità.
Il numero di utenti extra che possono essere aggiunti varia in base al piano scelto: uno per il piano Standard e fino a due per il piano Premium. L’utente extra standard rimane un’opzione più completa, con contenuti senza pubblicità, download illimitati e qualità audio-video pari a quella del titolare dell’account.
L’introduzione dell’utente extra con pubblicità avviene in un periodo in cui Netflix sta implementando incrementi nei prezzi dei suoi abbonamenti in vari Paesi. Negli Stati Uniti, ad esempio, il piano con pubblicità è passato da 6,99 a 7,99 dollari al mese, mentre il piano standard è aumentato da 15,49 a 17,99 dollari al mese. Anche il piano Premium ha subito un rincaro, raggiungendo i 24,99 dollari al mese. In Italia, Netflix offre attualmente quattro opzioni di abbonamento: il Piano Standard con Pubblicità (6,99 euro al mese), il Piano Standard (13,99 euro al mese) e il Piano Premium (19,99 euro al mese). Le differenze tra queste formule si riflettono nella qualità video, nella presenza o meno di pubblicità e nel numero di dispositivi supportati contemporaneamente.