Il colosso redmondiano Microsoft ha annunciato che chiuderà il portale Realtà Mista per Windows in una versione futura del sistema operativo. Questa decisione segna la fine di un progetto che aveva suscitato molto interesse al momento del suo lancio, ma che non è riuscito a trovare un pubblico sufficientemente ampio.
Il portale Realtà Mista era un’app preinstallata in Windows 10 e 11 che permetteva agli utenti di accedere a contenuti di realtà mista, come giochi, applicazioni ed esperienze educative. L’app poteva essere utilizzata con diversi visori di realtà mista, tra cui il proprietario HoloLens, Acer Mixed Reality, HP Mixed Reality e Samsung Odyssey. Nonostante le premesse promettenti, il portale Realtà Mista non ha mai avuto il successo sperato.
Secondo i dati della società di market intelligence IDC, le vendite di visori di realtà mista hanno raggiunto solo 2,1 milioni di unità nel 2022, un numero molto inferiore a quello dei visori di realtà virtuale (VR).
Ci sono diversi motivi per cui il portale Realtà Mista non è riuscito a decollare. Innanzitutto, i visori di realtà mista sono ancora relativamente costosi e non sono così accessibili come i visori di VR. In secondo luogo, la tecnologia della realtà mista è ancora in fase di sviluppo e non offre ancora le stesse esperienze immersive della VR. La decisione di Microsoft di abbandonare il portale Realtà Mista è un segnale che il settore della realtà mista sta ancora faticando a trovare il suo posto nel mercato. Meta, che è il principale player nel settore, sta cercando di rilanciare la realtà mista con i suoi visori Quest, ma anche questi prodotti non hanno ancora avuto il successo sperato.
Intanto, Microsoft sta investendo in altri ambiti, come l’intelligenza artificiale generativa, che ritiene essere la prossima grande rivoluzione tecnologica. Il CEO di Microsoft Satya Nadella ha addirittura dichiarato che Copilot, un’estensione di Windows che utilizza l’IA per completare automaticamente il codice, potrebbe avere lo stesso impatto del pulsante Start.