Microsoft: grande problema di sicurezza, ufficiale il PC Manager in stile Ccleaner

Nel mentre ha varato un po' in sordina un utile sistema di ottimizzazione dei PC, specie di quelli datati, Microsoft ha dovuto però affrontare anche un gravissimo problema di sicurezza: eccone i dettagli.

Microsoft: grande problema di sicurezza, ufficiale il PC Manager in stile Ccleaner

La sicurezza digitale è sempre al centro dell’interesse dei media, per i suoi risolti anche sulla vita degli utenti comuni. Nelle scorse ore, ben due notizie in quest’ambito hanno vista coinvolta, nel bene e nel male, il colosso hi-tech Microsoft, attivo nella realizzazione di prodotti, servizi, e software. 

La prima notizia in quota Microsoft rendiconta di un’emergenza in cui (anche) il colosso di Redmond si è ritrovato coinvolto. Secondo la società di sicurezza SOCRadar Labs a causa di un’erronea configurazione dei servizi cloud offerti, Microsoft – ma anche Google e Amazon, come segnala il debunkologo Paolo Attivissimo – avrebbe finito con l’esporre, tra il 2017 e il 2022, a danno di pressappoco 150mila aziende clienti, in 123 paesi, dati riservati come le fatture, le strutture aziendali, i dettagli dei progetti, i listini prezzi, il contenuto delle mail dei dipendenti, oltre che i loro nomi e numeri di telefono.

Microsoft, per parte sua, ha spiegato di aver risolto il problema praticamente dopo la sua segnalazione, lo scorso mese, il 24 Settembre ma, a oggi, non è dato sapere se qualcheduno abbia già eseguito nel frattempo la copia dei dati in questione, che potrebbero venire usati per ricatti, truffe, spionaggio industriale ed altro. Sempre da Redmond fanno sapere che SOCRadar avrebbe esagerato la mole del problema, visto che nell’eccessiva esposizione dei dati coinvolti vi sarebbero “informazioni duplicate, con più riferimenti alle stesse email, progetti e utenti“. In più, sarebbero anche stati avvertiti i diretti interessati (purtroppo, tramite il Centro messaggi non accessibile a tutti gli amministratori). 

Nel caso la propria azienda avesse usato i cloud services di Amazon, Google o Microsoft, è bene fare una ricerca digitandone il nome sul sito dedicato da SOCRadar alla vicenda, BlueBeed.

La seconda notizia, sempre in tema sicurezza by Microsoft, riguarda il varo, per ora limitato al mercato cinese (via sito pcmanager.microsoft.com), del software, in stile Ccleaner, PC Manager. Quest’ultimo, oltre al pulsante Boost per ripulire la RAM e cancellare i file temporanei, unifica l’accesso a varie funzioni già presenti su Windows 10 e 11. Nello specifico, permette di gestire i processi tramite un Task Manager semplificato, di scansionare il sistema alla ricerca di problemi di sicurezza (appoggiandosi a Defender), di vedere quali siano i file inutili o troppo grandi che potrebbero essere cancellati, di gestire le applicazioni che si avviano col sistema rallentandone il boot.

 

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