Microsoft forzerà l’aggiornamento a Windows 11 23H2 per i PC con versioni precedenti

A partire da ottobre 2024, Microsoft forzerà l'aggiornamento a Windows 11 23H2 sui PC con versioni precedenti per garantire la sicurezza e uniformare la base utenti.

Microsoft forzerà l’aggiornamento a Windows 11 23H2 per i PC con versioni precedenti

Microsoft ha annunciato che, a partire da ottobre 2024, inizierà a forzare l’aggiornamento a Windows 11 23H2 sui PC che attualmente utilizzano versioni precedenti del sistema operativo, specificamente Windows 11 21H2 e 22H2. Questa decisione segna un cambio significativo nella gestione degli aggiornamenti di Windows, mirato a garantire che tutti gli utenti abbiano accesso alle ultime patch di sicurezza e alle funzionalità più recenti. 

La mossa di Microsoft è motivata dalla volontà di garantire che tutti i dispositivi siano protetti contro le vulnerabilità note, poiché il supporto per le versioni precedenti scadrà l’8 ottobre 2024. Dopo tale data, questi sistemi non riceveranno più aggiornamenti di sicurezza, lasciandoli esposti a potenziali rischi. L’aggiornamento forzato avverrà tramite Windows Update, il che significa che i PC non gestiti dai reparti IT delle aziende saranno aggiornati automaticamente.

Questo approccio è stato adottato per evitare che i dispositivi rimangano vulnerabili a minacce che potrebbero essere facilmente risolte con le ultime patch di sicurezza. Nonostante Windows 11 23H2 sia disponibile da quasi un anno, molti utenti non hanno ancora effettuato l’aggiornamento, mostrando una certa resistenza al cambiamento. Per prepararsi a questo aggiornamento obbligatorio, gli utenti sono consigliati di eseguire il backup dei propri dati importanti e verificare la compatibilità del loro software con la nuova versione di Windows.

È inoltre importante monitorare le comunicazioni ufficiali di Microsoft riguardo a eventuali problemi noti o procedure consigliate per l’aggiornamento. Questo permetterà di affrontare eventuali imprevisti in modo più informato e preparato. Per le aziende e le organizzazioni che gestiscono versioni di Windows 11, sarà fondamentale pianificare attentamente la transizione per minimizzare le interruzioni delle attività lavorative.

La pianificazione dovrebbe includere test approfonditi della nuova versione in ambienti di prova e l’informazione degli utenti finali riguardo ai cambiamenti e alle nuove funzionalità che verranno introdotte. L’azione di Microsoft rappresenta anche un tentativo di standardizzare la base utenti su una versione più recente del sistema operativo, facilitando così l’implementazione di nuove funzionalità e miglioramenti. Unificare la versione del sistema operativo permetterà a Microsoft di gestire più efficacemente i feedback degli utenti e di fornire aggiornamenti e supporto tecnico più mirati. Per coloro che preferiscono avere un controllo maggiore sul proprio sistema e sul momento dell’aggiornamento, sarà possibile effettuare l’aggiornamento manualmente attraverso le opzioni disponibili in Windows Update. Questo approccio offre agli utenti la flessibilità di scegliere il momento più opportuno per eseguire l’aggiornamento, tenendo conto delle proprie esigenze personali e professionali.

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