Menlo Park, il quartiere generale di Facebook, è una vera e propria fucina creativa, ed è quindi normale che vengano portati avanti diversi progetti in contemporanea, e che alcuni di essi vengano privilegiati rispetto ad altri, poi accantonati. A tal proposito, da oltreoceano, è giunta notizia che il social di Mark Zuckerberg starebbe sperimentando una sezione dedicata al cinema, nella sua app di messaggistica mobile, mettendo da parte – però – gli Instanti Articles.
Facebook ha da poco lanciato una sua piattaforma televisiva Watch, per alimentare la quale ha realizzato – secondo il Wall Street Journal – investimenti per un ammontare complessivo di 1 miliardo di dollari, con la finalità di avere produzioni originali pronte da mandare in onda entro il 2018. Nel frattempo, però, il suo interesse per il piccolo e grande schermo non si esaurisce certo qui.
L’anno scorso, nell’app Messenger, venne abilitata una sezione che permetteva di comprare alcuni biglietti relativi a film in proiezione. Il test si concluse, ma non venne accantonato: la stessa interfaccia, infatti, è stata avvistata sul Messenger di alcuni utenti americani, ma con un funzionamento leggermente differente.
Nello specifico, la nuova sezione dedicata al cinema, in collaborazione col network di cinema “Fandango” (con base a Los Angeles) permetterà agli utenti di Messenger di scoprire quali film siano in proiezione nei cinema più vicini (avendo attivato, preventivamente, il GPS), e di prenotare – se lo desiderano – un biglietto per la proiezione di proprio interesse. Magari dopo averne parlato via Messenger con gli amici, per mettersi d’accordo, ed organizzare una serata in compagnia: purtroppo, come spesso avviene, il test di questa bella iniziativa è attualmente limitato a pochi utenti negli USA.
TechCrunch, invece, ha riportato la notizia secondo la quale gli sviluppatori del messenger in blu avrebbero deciso di concentrarsi solo sui bot, il cui numero verrà prossimamente incrementato, togliendo dall’app la piattaforma degli Instant Articles (aggiunti appena 1 anno fa): questi ultimi, cadenzati in un’interfaccia più semplice, vengono caricati sino a 10 volte più velocemente del sito originale, e rimarranno – però – appannaggio solo del social.