Messenger: allo studio una funzione per la condivisione con gli amici più intimi

Grazie alle indiscrezioni di una nota leaker, sembra che anche Messenger potrebbe volgersi, prima o poi, verso il micro-sharing, come già Instagram, implementando una modalità di condivisione esclusive con gli amici più intimi: ecco di cosa si tratta.

Messenger: allo studio una funzione per la condivisione con gli amici più intimi

Nato nel lontano 2004 per unire gli amici, Facebook si è, strada facendo, evoluto, finendo col comprendere nel concetto di amici anche i semplici conoscenti, o le persone con cui si interagisce spesso per lavoro. Il risultato è che molte persone, magari i più timidi, hanno preso a utilizzare di meno il social, non volendo condividere tutti gli aspetti della propria vita con i contatti della piattaforma, spesso non rimossi per quieto vivere. Le cose, però, potrebbero presto andare incontro ad una soluzione che, nelle intenzioni di Mark Zuckerberg, dovrebbe portare a un incentivo della partecipazione.

La nota leaker Jane Manchun Wong, sul finire della scorsa settimana, ha diffuso alcune indiscrezioni relative alla chat app Messenger, un tempo nota solamente in veste di messaggistica interna del social in blu.

Ebbene, da quanto emerso tra le righe del codice, sembra che Facebook starebbe lavorando ad una funzione simile alla featureClose Friends” di Instagram che, nata dalla constatazione che l’85% dei suoi users condivideva i post quasi sempre con le solite 3 persone, si è esplicata appunto in un pulsante che agevola la condivisione con i contatti più intimi

Tale feature, impostata sulla base del concetto di micro-sharing, come confermato anche dalla rivista digitale TechCrunch, sarebbe sul punto di essere mutuata anche da Messenger, prendendo il nome di “Favorites” (Favoriti) che, nello specifico, procederebbe in modo più semplice delle attuali liste che, essendo a configurazione manuale, vengono spesso ignorate o poco usate. In particolare, Favorites dovrebbe permettere di attribuire il tag di Favorites a massimo 10 contatti, scelti manualmente o inclusi sulla base dei suggerimenti ottenuti dagli algoritmi.

A quel punto, dall’interno di Messenger, la funzione Favorites verrebbe usata per condividere le proprie Storie, i post, o le foto, solo con i contatti più intimi, andando incontro alla vision, espressa da Zuckerberg stesso in quel di Marzo, di tramutare Facebook da piazza pubblica a salotto privato, favorendo – anche per una questione di privacy – le comunicazioni personali

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