Arriva un nuovo metodo per trovare il dottore più vicino e portarlo direttamente a casa. E’ la nuova trovata di Heal, una startup californiana che cerca di provvedere a portare a casa un medico in caso di emergenza, un’abitudine che da tempo quasi non c’è più e che grazie a questa innovazione ritornerà ad esistere rendendo più efficace l’assistenza medica.
E’ tramite un’app per cellulare che tutto ciò potrà avvenire, permettendo in pochissimo tempo di cercare un dottore disponibile nella zona dove serve e farlo giungere a casa nel giro di qualche minuto.
Con la nuova app reperire un dottore per portarlo a casa sarà ancora più semplice di chiamare un taxi. Ad avere la geniale intuizione è stato proprio un medico, Renee Dua, una donna e mamma che dopo aver passato una brutta esperienza al pronto soccorso dove ha atteso per tanto tempo ha deciso di trovare una soluzione per gli altri pazienti.
La nuova applicazione è partita a febbraio e al momento è attiva solo a Los Angeles e San Francisco. Per ogni visita a domicilio prevede un costo fisso di 99 dollari, che sono all’incirca 30 o 40 dollari in più rispetto alla comune visita che si fa di solito dal medico. Ma la novità di Heal è un’altra: infatti la nuova startup punta a stipulare convenzioni con le assicurazioni sanitarie, per far sì che prossimamente possano affrontare parte delle spese.
E pare anche che questo modello sia destinato ad espandersi molto presto anche nel resto degli Stati Uniti, grazie ad un gruppo di finanziatori che ha investito 3,7 milioni di dollari nel servizio perché crede nella sua utilità. Tra i finanziatori vi è anche il cantante Lionel Richie.
La nuova app però dovrà lottare con le altre concorrenti simili che negli ultimi anni si sono sviluppate, tipo Pager, che funziona da tempo a Manhattan, New York, e Medicast, che si rivolge principalmente ad ospedali e agli specialisti. Ma Heal ha intenzione di lottare e ha già lanciato la declinazione per Apple Watch, mentre nel frattempo è in attesa della versione per Android.