Negli ultimi anni, Huawei ha segnato una svolta storica nel mondo della tecnologia, abbandonando gradualmente Android e puntando sul proprio sistema operativo, HarmonyOS. Il 25 settembre dello scorso anno, l’azienda ha raggiunto un traguardo impressionante: oltre 15.000 applicazioni e metaservizi nativi sono stati lanciati su HarmonyOS Next 5, consolidando il suo ecosistema e facendo da pioniere nell’interoperabilità cross-device.
HarmonyOS, ora giunto alla versione Next 5, rappresenta una rivoluzione per il mondo dei sistemi operativi grazie alla sua modularità e adattabilità, che lo rendono ideale non solo per smartphone e tablet, ma anche per una vasta gamma di dispositivi come wearable, smart TV, sistemi di infotainment e dispositivi smart per la casa. Uno dei pilastri di HarmonyOS Next 5 è la sua galleria interoperabile cross-device, che permette di condividere contenuti in modo fluido tra vari dispositivi. Questo sistema supporta applicazioni come DingTalk, Xiaohongshu, MeituXiuXiu ed Evernote, offrendo un’esperienza senza soluzione di continuità tra smartphone, tablet e laptop. Ad esempio, è possibile copiare testo o immagini da un dispositivo e incollarli su un altro grazie alla pasteboard cross-device. Questo porta un significativo miglioramento dell’efficienza, soprattutto per chi lavora in ambienti dove la collaborazione tra dispositivi è essenziale. Il sistema operativo offrirà anche funzionalità avanzate come la rimozione degli sfondi o la generazione di contenuti multimediali personalizzati
Le funzionalità di Huawei Share e il supporto alla Near Field Communication (NFC) consentono di trasferire dati e contenuti tra dispositivi compatibili con un semplice tocco. Anche la sicurezza è al centro del nuovo sistema operativo: HarmonyOS 5 presenta il 76% in meno di popup di autorizzazione rispetto a iOS, offrendo un’esperienza più fluida e sicura. Inoltre, le applicazioni che non rispettano gli standard di sicurezza non possono essere installate o eseguite sul sistema, garantendo un controllo rigoroso delle app per proteggere i dati degli utenti. Grazie alla nuova funzione Star Shield, gli utenti hanno un maggiore controllo sui propri dati e possono limitare le autorizzazioni delle app in modo più granulare. Il sistema limita anche l’accesso a permessi considerati eccessivi, garantendo una maggiore tutela della privacy
Con HarmonyOS Next 5, Huawei introduce diversi miglioramenti sia estetici che funzionali. Il sistema operativo ora supporta la selezione del cerchio Xiaoyi, una tecnologia che consente di cercare contenuti o eseguire azioni rapide semplicemente utilizzando le nocche. A differenza di altre tecnologie simili, come le selezioni AI di altri sistemi operativi, questa funzione non richiede di attivare assistenti digitali o eseguire gesti complessi.
Un’altra caratteristica fondamentale di HarmonyOS Next 5 è il motore Ark, che comprende vari moduli dedicati al miglioramento delle prestazioni. Tra questi, il motore grafico Ark, il motore di pianificazione Ark e il motore Web Ark, progettati per ottimizzare il funzionamento del sistema e delle applicazioni, riducendo la latenza e migliorando la fluidità generale. Con il 97% di velocità in più rispetto a iOS 18 per la gestione di conferenze di rete, e una nitidezza della fotocamera migliorata di 1,6 volte per le app di terze parti, Huawei punta a garantire prestazioni ai massimi livelli. In termini di performance, l’Ark Engine contribuisce a migliorare l’efficienza energetica del 30%, garantendo fino a un’ora di autonomia aggiuntiva per i dispositivi compatibili. Inoltre, il nuovo bus software distribuito permette una collaborazione cross-device senza precedenti, migliorando la velocità di connessione tra dispositivi di tre volte rispetto alle versioni precedenti.
Il programma beta di HarmonyOS Next 5 è attualmente disponibile per i modelli Huawei Pura serie 70, Pocket 2 e MatePad Pro da 11 pollici del 2024. Nel 2025, il test pubblico sarà esteso a nuovi dispositivi, inclusi il Mate XT, il nova 12 e vari modelli di MatePad Pro. Questi dispositivi rappresentano solo l’inizio dell’espansione di HarmonyOS, con ulteriori modelli che verranno annunciati man mano che il sistema operativo si diffonderà tra i vari segmenti di mercato.
L’intelligenza artificiale (IA) gioca un ruolo centrale in HarmonyOS Next 5, grazie all’introduzione di un modello linguistico on-device che migliora significativamente l’assistente digitale Xiaoyi. Quest’ultimo, ora in grado di comprendere e rispondere a domande complesse, può essere attivato direttamente dal sistema con interazioni più naturali, sia vocali che testuali.