Nel corso delle ultime ore, Meta ha annunciato grandi novità per le sue principali applicazioni di messaggistica, ovvero per WhatsApp (relativamente a iOS e Desktop) e Messenger (in merito ai servizi per le aziende).
Principiando da WhatsApp, nelle scorse ore diversi utenti hanno notiziato d’aver visualizzato un pop-up col quale li si avvisava che, dal prossimo 24 Ottobre, sarebbe cessato il supporto agli iPhone che eseguivano iOS 10 e 11, come confermato anche dalle FAQ ufficiali, in cui si cita come primo sistema mobile Apple supportato iOS 12. In conseguenza di ciò, gli utenti interessati dovranno, se possibile, aggiornare il proprio melafonino ad iOS 12 e, se impossibile, cambiare telefono per poter continuare a usare WhatsApp. La nuova misura taglia fuori, in sostanza, i possessori degli iPhone 5 e iPhone 5C, mentre nulla cambia per chi, avendo almeno gli iPhone 5S, 6, 6S, sarà già potuto passare a iOS 12.
Anche gli utenti dei PC sono stati interessati da un cambiamento relativo a WhatsApp, con l’arrivo della beta 2.2219.3 per la versione Desktop della celebre messaggistica in verde. Nello specifico, secondo quanto riferiscono i leaker di WABetaInfo, da qualche giorno è in corso di implementazione per gli utenti che avessero scaricato questa release la funzione “Richiedi informazioni sull’account”, già introdotta su Android e iOS quale adeguamento alle regole del GDPR europeo.
Grazie alla funzione in questione, gli utenti potranno chiedere un “rapporto dettagliato di alcune informazioni come le informazioni sull’attività, le impostazioni sulla privacy, i dettagli del dispositivo e i contenuti“, non inclusivo dei messaggi, cui accedere o da trasferire su altra app. Come precisato dal messaggio che accoglie gli utenti che attivano tale funzione, la richiesta del rapporto in questione sarà annullata qualora si eseguano modifiche dell’account quali l’eliminazione dello stesso o il cambio del numero di telefono dell’utente.
Passando all’altra grande chat app di Meta, Messenger, nel corso della conferenza “Conversations” per la messaggistica aziendale, l’azienda di Menlo Park ha confermato un cambio di approccio per Messenger. In precedenza, le aziende potevano inviare messaggi con le persone solo dopo aver ricevuto da queste ultime un messaggio, cui dovevano rispondere entro 24 ore. Dal 4 marzo 2020 si è stabilito che era possibile inviare messaggi promozionali, ma solo in conversazioni esistenti. Ora, invece, Meta ha dichiarato di essere pronta alle notifiche ricorrenti, che permetteranno alle aziende di inviare newsletter, aggiornamenti sulle vendite, promozioni, etc: la novità è già stata offerta a tutte le aziende che usano Messenger nell’ambito di un periodo di prova gratuito ma, in seguito, sarà una nuova funzione premium opzionale per la quale Meta intende addebitare alle aziende in futuro.