Google Wallet e la concorrenza nel Play Store: due cambiamenti cruciali per l’ecosistema Android

Google affronta sfide su più fronti: dalle nuove funzionalità per Google Wallet e Android, fino alla cruciale battaglia legale con Epic Games, che potrebbe modificare le dinamiche della distribuzione e monetizzazione delle app su Android.

Google Wallet e la concorrenza nel Play Store: due cambiamenti cruciali per l’ecosistema Android

Google è al centro dell’attenzione su vari fronti: da una parte, il gigante tecnologico ha introdotto nuove funzionalità in Google Wallet, Android e nell’app “Passa ad Android”; dall’altro, è impegnata in un confronto legale cruciale contro la sentenza del caso Epic Games, che potrebbe modificare radicalmente il modo in cui le app vengono distribuite e monetizzate su Android. Entrambe le situazioni sottolineano come Google stia affrontando sfide significative nel mantenere il controllo del suo ecosistema, bilanciando l’innovazione e la concorrenza.

Google sfida la sentenza che promuove la concorrenza nel Play Store

Google ha ufficialmente presentato ricorso contro la recente sentenza del giudice James Donato nel caso Epic vs Google, un confronto legale che potrebbe cambiare radicalmente il panorama delle applicazioni su Android. La sentenza, emessa all’inizio di questa settimana, richiede a Google di consentire la distribuzione di app store di terze parti sul Play Store e di eliminare l’obbligo per le app di utilizzare il proprio sistema di fatturazione.

Questi cambiamenti, previsti per entrare in vigore dal 1° novembre 2024, potrebbero avere un influsso significativo sulla monetizzazione e sulla distribuzione delle app, mettendo a rischio il controllo che Google ha attualmente sul suo ecosistema. 

Se la sentenza dovesse rimanere in vigore, Google sarebbe costretta a implementare modifiche radicali nel suo modello di business. La possibilità di utilizzare app store alternativi e di bypassare il sistema di fatturazione di Google consentirebbe agli sviluppatori di avere maggiore libertà e flessibilità nella distribuzione delle loro applicazioni. Tuttavia, Google ha espresso preoccupazioni significative riguardo a queste modifiche. In un post sul blog aziendale, Lee-Anne Mulholland, vicepresidente degli affari regolatori di Google, ha avvertito che i cambiamenti potrebbero compromettere la privacy e la sicurezza dei consumatori, rendendo più difficile per gli sviluppatori promuovere le loro app.

Google non sembra intenzionata a cedere il controllo del suo ecosistema senza fare resistenza. Il colosso tecnologico di Mountain View ha annunciato la sua opposizione alla sentenza, sostenendo che le modifiche imposte non solo avrebbero effetti negativi sulla sicurezza degli utenti, ma potrebbero anche ridurre la concorrenza sui dispositivi. Le preoccupazioni espresse da Google pongono interrogativi importanti sulla sostenibilità del modello di business delle app, che si basa su commissioni eccessive e sulla necessità di mantenere un ambiente controllato per garantire la qualità delle applicazioni disponibili sul Play Store.

La causa di Epic Games, avviata con l’obiettivo di sfidare il duopolio di Google e Apple nel mercato delle app mobile, ha messo in luce molte delle problematiche legate alle pratiche commerciali delle due aziende. Epic sostiene che le commissioni elevate imposte da Google soffocano la concorrenza e limitano le opportunità per gli sviluppatori. Le conseguenze 0della sentenza si stanno già facendo sentire, con Epic che ha annunciato piani per portare il suo Epic Games Store su Google Play negli Stati Uniti nel 2025, e Microsoft che intende consentire agli utenti di acquistare e giocare direttamente attraverso la sua app Xbox per Android.  

La disputa legale tra Google ed Epic potrebbe avere conseguenze di vasta portata per l’intero settore delle app mobili. Se Google dovesse perdere il ricorso, ciò potrebbe aprire la porta a una maggiore concorrenza nel mercato delle app, permettendo a sviluppatori e consumatori di beneficiare di maggiori opzioni. Tuttavia, questa apertura potrebbe anche sollevare preoccupazioni riguardo alla sicurezza, alla privacy e alla qualità delle app disponibili, creando un dilemma difficile da risolvere per gli utenti.

Google Wallet: finalmente il Quick Toggle sugli smartphone Samsung

Gli utenti Samsung possono finalmente godere del quick toggle per Google Wallet, una funzionalità che permette un accesso rapido e comodo al portafoglio digitale di Google direttamente dal pannello delle Impostazioni rapide. Questo aggiornamento arriva con qualche mese di ritardo rispetto ad altri produttori Android, ma ora consente anche agli utenti Galaxy di gestire i propri pagamenti e carte fedeltà in modo più semplice. La funzione è disponibile con l’ultima versione dei Google Play Services e dell’app Google Wallet.

Google testa nuovo design della barra inferiore su Android

Google sta sperimentando un nuovo design per la barra inferiore della sua app su Android, ora basata sullo stile Material 3. Nella versione beta 15.40 dell’app, la barra presenta quattro icone principali: “Home”, “Cronologia delle ricerche”, “Notifiche” e “Menu”. Questo aggiornamento mira a semplificare l’accesso alle funzionalità principali, eliminando il pulsante di ricerca ridondante. Nonostante il design moderno, il supporto per le tonalità dinamiche di Material You non è ancora stato implementato.

 Il restyling dell’app “Passa a Android” di Google

L’applicazione “Switch to Android” di Google, progettata per facilitare la migrazione da iOS ad Android, subirà un importante restyling. Secondo quanto riportato da Android Police, non solo il nome sarà cambiato in “Android Switch“, ma anche l’icona e il design generale verranno aggiornati in linea con lo stile Material Design. Le nuove funzionalità dovrebbero semplificare ulteriormente il trasferimento di dati come contatti, foto e messaggi tra i dispositivi, rendendo il passaggio da un sistema operativo all’altro più rapido e intuitivo.

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