Google sta lavorando su una versione classica del proprio assistente vocale, chiamata “Classic Assistant“. Questa versione sarà priva di Bard, il modello linguistico generativo di IA lanciato da Google nel 2023. La notizia è stata riportata da AssembleDeBug, che ha identificato una serie di stringhe nell’app dell’assistente che suggeriscono l’intenzione di Google di permettere agli utenti di scegliere se utilizzare “Assistant con Bard” o meno. Attualmente, la stringa di codice corrente mostra che gli utenti potranno passare alla versione classica di Assistant entrando nelle impostazioni dell’app Google quando questa opzione sarà disponibile.
Sembra anche che non si potranno utilizzare entrambe le versioni contemporaneamente, ma bisognerà fare una scelta ben precisa in fase di impostazione. La fusione tra Assistant e Bard è ancora in fase di sviluppo, ma è probabile che arrivi entro la fine dell’anno. Lo scorso ottobre, un aggiornamento dell’app Google conteneva parti di codice che indicavano l’integrazione Assistant-Bard per la gestione delle bozze delle mail, l’esportazione di elementi su Docs e l’accesso alle estensioni Bard come Hotel, Voli, YouTube e altro ancora.
Secondo quanto emerso, la versione potenziata dell’Assistente di Google, quella con Bard, sarà in grado di sfruttare le foto caricate dagli utenti. Questa funzionalità è stata scoperta nel codice dell’app di Google, che suggerisce anche che i Pixel 8 potrebbero essere i primi dispositivi a riceverla.
La decisione di offrire agli utenti la possibilità di scegliere tra la versione classica e quella potenziata da Bard è un segnale importante. Da un lato, mostra che Google è consapevole che non tutti gli utenti sono interessati alle ultime novità in fatto di IA. Dall’altro, dimostra che l’azienda è disposta a dare agli utenti il controllo sulla propria esperienza. È ancora presto per dire quale versione di Assistant sarà più popolare. Tuttavia, la possibilità di scegliere potrebbe portare a una maggiore soddisfazione degli utenti. La versione classica di Assistant potrebbe avere diversi vantaggi rispetto alla versione potenziata da Bard. Innanzitutto, potrebbe essere più veloce e meno affaticare la batteria del dispositivo.
Inoltre, potrebbe essere più facile da usare per gli utenti che non sono interessati alle ultime novità in fatto di IA. Infine, la versione classica potrebbe essere più sicura, poiché non raccoglierebbe i dati degli utenti per alimentare Bard. La versione potenziata da Bard potrebbe offrire diversi vantaggi rispetto alla versione classica. Innanzitutto, potrebbe essere più precisa e affidabile nelle risposte. Inoltre, potrebbe essere in grado di svolgere compiti più complessi, come generare testi creativi o tradurre lingue. Infine, la versione potenziata potrebbe essere più personalizzata, adattandosi alle preferenze dell’utente.