Google: novità per Foto, YouTube, Google TV, Ricerca, Chromebook, Chat e Android Auto

Se c'è una cosa in cui Google di certo non si risparmia e nel migliorare i propri servizi onde offrire un'esperienza utente sempre più soddisfacente, come appena confermato anche con la carrellata di novità con cui il colosso hi-tech si avvicina alla metà di .

Google: novità per Foto, YouTube, Google TV, Ricerca, Chromebook, Chat e Android Auto

Google, sempre ai primi posti per il download delle proprie app e l’uso dei rispettivi servizi, anche in avvio di fine settimana non si è sottratta al rituale degli aggiornamenti a cascata, riservandone a Google Foto, YouTube, Google TV, Google Chat, Google Ricerca, Android Auto, ed ai Chromebook.

Una delle app più popolari, nel bouquet di Big G, è senz’altro quella che porta il nome di Google Foto. Arricchita ad Agosto di un editor video molto elaborato, almeno su iOS, presto ne beneficerà anche su Android: in quel caso, vi sarà un layout organizzato a schede, con una trentina di controlli suddivisi tra Video (disattivare audio, ruotare, estrarre fotogrammi, stabilizzare, etc), Ritaglia (cambio di prospettiva, crop manuale, etc), Regola (saturazione contrasto, ombre, luci, luminosità, punto nero e punto bianco), Filtri e Altro. Parimenti, ai device Android abbonati a Google One giungeranno in dote vari strumenti prima tipici solo dei Pixel (es. Sfocatura ritratto, Blur, Luce ritratto, Color Pop). Diversi utenti, nel frattempo, non è chiaro se per un roll-out progressivo o un test, stanno confermando d’aver ricevuto una nuova funzionalità in-app, che permette di trasformare una foto in un PDF senza la solita trafila (invio in stampa, selezionando PDF come stampante), semplicemente swippando verso l’alto su un’immagine e scegliendo il nuovo pulsante “Salva come PDF”.

Sempre in tema di multimedialità, anche YouTube ha avuto la sua dose di migliorie. Grazie all’arrivo di iOS 14.5 beta, il noto video streaming ha riottenuto la possibilità di eseguire i video nella comoda finestrella del picture in picture quando si fa altro mentre, in relazione alle smart TV, queste ultime, dal prossimo Aprile, dovranno supportare il codec ad alta efficienza AV1 per ottenere la certificazione a usare i servizi Google necessari a implementare Android TV. Su YouTube Music (su web, Android e iOS) è stato perfezionato il sistema delle copertine degli album in relazione alle playlist create dagli utenti: queste ultime ora palesano una griglia di 4 riquadri, riferentisi agli album dei primi 4 brani compresi, con la ripetizione della stessa copertina nel caso le canzoni afferiscano tutte allo stesso album. 

Google TV, l’interfaccia dei nuovi Chromecast, sta iniziando a ricevere (in USA, Canada, Australia, Francia e Germania) l’update 3.0 che, nel codice, reca traccia di una futura riorganizzazione in stile Android TV, con le schede Home (poter pinnare in alto gli streaming da cui ricevere suggerimenti), Apps (le app di streaming installate e disponibili nello store), Discover (suggerimenti tratti dagli streaming cui si è abbonati, evidenziati sulla base dell’esperienza utente sul web e nelle varie app). 

Dopo le prime comparsate a Gennaio, la modalità scura è entrata ufficialmente in fase di test per quel che concerne Google Ricerca su desktop: da quanto traspare, tale dark mode, virata sul grigio scuro con scritte a contrasto chiare o in bianco, potrà essere settata manualmente o, di “default”, per recepire le scelte generali del sistema operativo. Lato mobile, un test appena varato su Google Search prevede che i nuovi risultati vengano palesati secondo un sistema di scrolling infinito, che eviterà di dover tippare sui numerini di pagina in calce ai risultati della prima schermata. 

Da Mountain View si apprestano a transitare gli utenti di Hangouts in Google Chat, di recente aggiornata alla release 2021.01.24. Analizzando quest’ultima si è appurato che sarà predisposto un periodo di test in vista di questo switch off, nel corso del quale si potrà passare dall’una all’altra e viceversa, e sarà anche inclusa un’integrazione della messaggistica Google Chat, attraverso le schede “Chat” e “Stanze virtuali”, in Gmail.

Portate le icone di diverse app di messaggistica (Messaggi, WhatsApp, Messenger, etc) in platform, Google ha avviato un nuovo aggiornamento per Android Auto, che ora permette anche di fissare su tale piattaforma le scorciatoie per le routine di Assistant, e di cambiare lo sfondo dell’interfaccia, anche se con la sola possibilità di scegliere tra sfondi forniti da Google in quanto ottimizzati per l’interfaccia e i relativi elementi.

Presto, sui Chromebook sarà possibile effettuare il mirroring dello schermo degli smartphone Pixel (via app System Web App per Chrome OS): nel frattempo, i notebook googleiani hanno guadagnato una ulteriore versione di YouTube ad hoc che, rispetto a quella in auge normalmente su Android, è una PWA che non consente il download per l’ascolto off-line e, al ricevimento delle notifiche, abbassa il volume della musica in riproduzione. Sempre a beneficio dei Chromebook è stato stabilito che d’ora innanzi avranno, preinstallato il servizio di cloud gaming (sotto forma di link alla relativa Progressive Web App) Stadia.

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