Il test è già iniziato sulla nuova versione di Google Maps. Sono pochi, infatti, gli utenti che al momento stanno provando una versione beta sperimentale della più famosa applicazione al mondo per le mappe che fa anche da navigatore satellitare. Con i prossimi aggiornamenti dovrebbe, infatti, arrivare a tutti la funzione che segnala la presenza di autovelox e incidenti lungo il tragitto.
La funzione si basa sulla condivisione dati, e il fine è quello di aiutare gli utenti a prendere meno multe. Saranno gli utenti stessi che segnaleranno le posizioni degli autovelox. Per fare ciò, basterà recarsi sull’icona ”+” all’interno dell’app e recarsi sulla voce apposita per segnalare l’autovelox o un incidente.
Quando la tecnologia non c’era, si utilizzava lampeggiare con i fari le auto della corsia opposta: Google Maps funzionerà allo stesso identico modo.
Google Maps farà risparmiare sulle multe?
La prima idea che viene in mente è quella che Google Maps abbia intenzione di aiutare gli automobilisti a non essere beccati dalle forze dell’ordine, o dagli autovelox, potendo dunque sfuggire alle salate multe del giorno di oggi. Il vero fine è che, nel caso della segnalazione degli incidenti, il software di Google, una volta ricevuta la segnalazione di un incidente, rielaborerà il percorso alternativo più rapido.
Google Maps, dunque, intraprenderà la stessa strada di Waze, un’altra app di navigazione che presenta già queste funzioni. Waze nel 2013 è stata acquisita da Google, ed è ancora scaricabile nei vari store Android e iOS, nonostante Big G stia dedicando molto più tempo alla sua applicazione personale, che è anche più famosa.
Proprio le ultime novità, infatti, riguardavano la possibilità di avere una mappa completa del posizionamento delle colonnine per ricaricare le auto elettriche e, con l’aggiornamento precedente, fu introdotto l’itinerario per motociclisti che presentava funzioni apposite per fare dei giri in moto senza compromessi.