Di recente, Google Maps ha perfezionato il suo meccanismo di calibrazione facendo ricorso alla realtà aumentata ma, in quel di Mountain View, non si sono fermati a ciò e, tramite un comunicato, hanno annunciato una serie di iniziative a beneficio di chi inforca la bici, tenendo conto che, dallo scorso Febbraio, le ricerche di indicazioni da seguire via bici è cresciuta del 69% mentre, in ambito ricerca, sono raddoppiate le query relative alla riparazione delle due ruote.
Google, spiegando il modo in cui vengono generati i percorsi ciclistici, onde fornire quelli più aggiornati e sicuri, ha illustrato come le immagini fornite dalla community o quelle caricate dalle autorità locali (via Geo Data Upload), analizzate via machine learning da complessi algoritmi, permettano di rendere conto di strade (es. con scale, gallerie, dalla superficie sconnessa) non ideali da percorrere in bici, o di informare su eventuali discese o salite (che potrebbero rendere più faticosa la pedalata che si ha in programma) .
Grazie a tale combinazione degli elementi, ultimamente Google ha registrato “centinaia di migliaia” di nuove piste ciclabili, tenendo conto che diverse amministrazioni locali, per una prassi anti-coronavirus, hanno inteso favorire la mobilità individuale su due ruote, al posto di quella, congestionata, dei mezzi pubblici, aprendo – negli ultimi mesi – nuove piste riservate alle biciclette.
Siccome, però, molte persone si muovono utilizzando le bici offerte dai servizi di bike-sharing, saranno messe a disposizione ulteriori novità, ad hoc, nelle settimane a seguire: nello specifico, saranno garantite indicazioni precise per raggiungere le stazioni che offrono questo servizio nei pressi del punto di partenza, accurati dati in tempo reale sull’effettiva disponibilità delle bici, suggerimenti su come raggiungere le stazioni di deposito nei pressi della destinazione e, quivi giunti, consigli step-by-step per coprire a piedi l’ultimo miglio sino alla destinazione.
In più, da principio, in alcuni grandi centri (tra cui Taipei, Londra, San Paolo, Città del Messico, Washington, Montreal, San Francisco, etc), grazie ad appositi partner locali (Ecobici, Lyft, YouBike, Santander Cycle, etc), un link rimanderà automaticamente alla relativa app che permetterà di prenotare e sbloccare una bici.